Fumetti, panorami e tutto il bello della montagna: sulle Grigne c’è uno dei borghi più belli della Lombardia

Se ami la montagna, l’arte e i paesaggi mozzafiato, allora amerai uno dei borghi più affascinanti della Lombardia. Immerso tra le maestose Grigne e circondato da una natura incontaminata, Esino Lario costituisce il cuore dell’area protetta del Parco della Grigna Settentrionale. Con le sue stradine raccolte, le antiche case di montagna e una vista che spazia dal lago ai monti, è la mèta da scoprire per i viaggiatori che cercano i luoghi più belli del Lago di Como. Dal 2023 la zona è familiare agli appassionati di fumetti: è nei vicini comuni di Barzio, Pasturo e Cremeno che si svolge GRRRigna Comics, il primo Festival diffuso del fumetto in Valsassina. Per questo evento c’è da aspettare fine maggio/inizio giugno; per andare a scoprire Esino Lario puoi partire anche subito!

Itinerario in moto sul Lago di Como: Esino Lario

Mappa

Percorso

Un itinerario in moto di un’ora e mezza, che inizia lungo le acque del Lago di Como, per poi innalzarsi verso le Prealpi Grigne: pronto a partire? Da Varenna vai verso nord (con il lago alla tua sinistra) verso Bellano. Svolta a destra in Via al Cà per poi salire sui tornanti della strada provinciale SP66, fino a Vendrogno. Segui Via Comasira fino a Taceno e poi avanti fino a Cortenova. Prendi la provinciale SP65 fino a Parlasco e continua passando il Sacrario di Agueglio ai piedi del Monte San Defendente. Sali al Passo Agueglio (1173 m s.l.m.) e poi procedi fino a Esino Lario. Da qui è un attimo scendere alla località di partenza.

Cosa vedere a Esino Lario, la “porta delle Grigne”

Il municipio di Esino Lario.

Esino Lario (913 m s.l.m.) è un paese di settecento abitanti in provincia di Lecco, Lombardia. È conosciuto come la “porta delle Grigne”, grazie alla sua posizione privilegiata che offre un accesso diretto a numerosi sentieri. Il centro del paese custodisce scorci pittoreschi, con piazzette silenziose e angoli che sembrano usciti da una cartolina. Non mancano le testimonianze della storia locale, come le chiese e i piccoli musei che raccontano la vita di montagna.

Il centro di Esino Lario

La prima cosa da fare a Esino Lario è girovagare per il paese, perdersi tra le stradine e scoprire gli angoli più caratteristici, come le case in pietra, le fontane storiche, o le opere d’arte come la statua dedicata a papa Pio XI, di Michele Vedani. Punto di riferimento del borgo è Villa Clotilde, che ospita sedi comunali come l’ufficio turistico, la biblioteca civica, l’Archivio Pietro Pensa con la biblioteca di storia locale. Qui c’è anche il Museo delle Grigne aperto d’estate e la sede dell’Ecomuseo delle Grigne.

Passeggiate nella natura e… nelle grotte

La montagna di San Defendente, raggiungibile a piedi da Esino Lario.

Esino è il punto di partenza ideale per esplorare a piedi la zona delle Grigne, con sentieri adatti a tutti i livelli di allenamento. Un sentiero di livello facile e fattibile in tutte le stagioni (anche di inverno) è quello che da Esino Lario sale al Monte San Defendente (1.323 m s.l.m.). Due percorsi molto conosciuti sono le due vie panoramiche che salgono al borgo: una sale dal Lago di Como (da Varenna attraverso Perledo), l’altra arriva dalla Valsassina attraversando Cortenova e Parlasco. Per gli speleologi esperti c’è la possibilità di visitare le grotte, caratteristica particolarissima della zona: le cavità conosciute sono circa 1100, per oltre 82 km di sviluppo totale.

Passo Agueglio e i borghi dei dintorni

Nei pressi di Esino, merita una tappa il suggestivo Passo Agueglio, punto panoramico dal quale si possono ammirare il lago di Como e le montagne circostanti. Poco distante si trovano anche borghi pittoreschi come Bellano e Varenna, perfetti per una giornata all’insegna della scoperta della zona del Lario. E poi? Non c’è niente di meglio che tornare in sella, per ripartire per un nuovo itinerario sul terzo lago più grande d’Italia!

Paesaggio di montagna sopra Esino Lario.