Ormai la bella stagione è arrivata e da buoni centauri non vediamo l’ora di montare in sella per nuove avventure. Le curve sinuose, il vento tra i capelli e i paesaggi assolati sono tutto ciò che ci serve per ricaricare le pile durante un fine settimana lontano dalla città. Ma dove andare in moto due giorni in Italia? Scoprite cinque destinazioni da scoprire su due ruote per staccare con la monotonia della quotidianità.
Arrampicatevi tra le Alpi e dalla cima delle montagne ammirate pascoli, vette innevate e baite. La Valle di Cogne si trova in Valle D’Aosta ed è facilmente raggiungibile partendo da Aymavilles, nei pressi dell’uscita Aosta Ovest dell’Autostrada Aosta Monte Bianco. Seguendo la SR 47, raggiungete Cogne nel Parco del Gran Paradiso. Prati di Sant’Orso è il luogo in cui trascorrere un po’ di tempo in completo relax, immersi in un infinito tappeto d’erba che dal centro di Cogne si estende fino ai piedi delle montagne. Dopo aver trascorso la notte nella cittadina ai piedi delle Alpi, rimontiamo in sella e da Cogne deviamo a destra per proseguire il percorso alla volta di Valnontey. Il piccolo borgo immerso nel Parco del Gran Paradiso segna la tappa finale dei due giorni in moto in Valle D’Aosta. Questo itinerario è breve, lungo circa 21 chilometri, tuttavia merita di essere percorso con tranquillità immergendovi nella natura alpina.
Se amiamo lo sterrato e abbiamo una moto enduro, questo percorso sulle Alpi di Susa è perfetto per noi, soprattutto se amiamo anche natura e formaggi. Partendo da Meana di Susa, iniziamo la salita verso il Colle delle Finestre, un’epica strada militare costruita verso il 1890. I tornati cominciano appena raggiunto il bosco di castagni alle porte di Susa e scandiscono il tragitto fino al Colletto di Meana a 1452 metri di altitudine. Da qui finisce l’asfalto e comincia un lungo tratto sterrato, circondato da verdi pascoli e meravigliose baite. Dopo 33 tornanti eccoci al Forte del Colle delle Finestre: il pezzo forte dell’itinerario in moto sulle Alpi di Susa. Da qui, guardando verso la Val Chisone, possiamo scorgere il maestoso Forte di Fenestrelle con una muraglia lunga ben 3 chilometri. Da qui proseguiamo per l’Assietta attraverso un’altra strada sterrata in direzione di Bardonecchia. Si tratta della mulattiera militare del Monte Jafferau ad oltre 2700 metri di altitudine.
L’itinerario di due giorni in moto che vi suggeriamo nelle Marche ci porta alla scoperta del Fermano, lungo un percorso circolare che segue la SP37. Il giro in moto è un mini tour lungo poco più di 64 chilometri, ma la vera bellezza di questo itinerario tutte curve consiste anche nella lentezza con cui ammirare i borghi di collina. Il Lido di Fermo è il punto di partenza. Questo giro in moto si snoda lungo il territorio collinare intorno a Massa Fermana, Montappone e Monte Vidon Corrado. Attraversiamo la Val d’Aso e torniamo verso la costa adriatica. Monte Rinaldo con il suo sito archeologico merita sicuramente una tappa durante questi due giorni in moto. Tutt’intorno alla strada incontriamo aziende agricole e ottime trattorie tra le quali assaggiare formaggi e vino locali.
Il Monte Amiata è una meta ideale per un giro di due giorni in moto. Nella Toscana meridionale sorge questo vulcano spento, pronto ad accendere la nostra passione per le strade tortuose. Possiamo percorrere l’intero perimetro del Monte Amiata partendo dal borgo medievale di Piancastagnaio, località in cui sorge un mirabile Castello degli Aldobrandeschi e in cui si tiene ogni anno un rinomato Palio. Successivamente facciamo tappa al monastero di Abbadia San Salvatore e Campiglia d’Orcia. Oltre all’infilata di meravigliosi borghesi medievali arroccati sull’Amata, lasciatevi avvolgere dai boschi di querce fino alla Rocca Aldobrandesca di Arcidosso. Punto d’arrivo del mini tour è sempre Piancastagnaio. Insomma, anche in questo caso vi proponiamo un itinerario circolare in cui la gioia di scoprire i piccoli borghi e le mirabolanti curve compensa la brevità del tragitto: 62 chilometri circa da percorrere in un’oretta e mezza attraverso la Strada Provinciale del Monte Amiata.
Il promontorio del Gargano si affaccia prorompente e prepotente in tutta la sua bellezza sul mare cristallino. Uno scenario che merita di essere scoperto su due ruote, in occasione di un tour di due giorni in moto. Lasciatevi travolgere dai profumi e dai colori della macchia mediterranea, incontrando qua e là qualche borsetto dalle mille botteghe artigianali. Partiamo da Porto di Mattinata e imbocchiamo la SP 144 verso Masseria Armirotti. Arriviamo a Vico del Gargano. Una cittadina perfetta per un pasto luculliano a base di specialità locali e per passeggiare tra i vicoli della Città Vecchia. Rimontiamo poi in sella alla volta di Ischitella, da dove scattare foto indimenticabile. Fine del viaggio alla scoperta del Gargano è Rodi Garganico, un centro storico a strapiombo sul mare a Nord di Peschici. L’itinerario di 56,4 chilometri vi conduce per un’ora e mezza alla scoperta di una delle terre più esotiche della nostra penisola.
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