Da 900 anni è il simbolo del 'borgo delle acque' vicino Arezzo: ecco come ha resistito al passare del tempo e alla rivoluzione della modernità

Da 900 anni è il simbolo del ‘borgo delle acque’ vicino Arezzo: ecco come ha resistito al passare del tempo e alla rivoluzione della modernità

Adriano Bocci  | 17 Nov 2024  | Tempo di lettura: 4 minuti
Loro Ciuffenna, Arezzo
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La Toscana, con le sue colline ondulate, i vigneti dorati e i borghi storici, ha sempre esercitato un fascino irresistibile sui viaggiatori. Ma c’è un borgo nascosto tra le sue verdi vallate che promette un’esperienza unica, soprattutto se esplorato in sella a una moto. Loro Ciuffenna, con le sue stradine acciottolate e i ponti antichi, è una di quelle gemme nascoste che ti invita a rallentare e ad assaporare ogni momento. Ecco perché ogni viaggio in Toscana non è completo senza una sosta a Loro Ciuffenna.

Loro Ciuffenna in moto. L’itinerario

Mappa

Itinerario

Loro Ciuffenna dista solo 30 chilometri dal capoluogo di provincia Arezzo. Il percorso per raggiungerlo è sostanzialmente lineare, un rettilineo che passa per le due interessanti località di Castiglion Fibocchi San Giustino Valdarno. La strada da seguire è la Provinciale 1, i cui tempi di percorrenza sono paragonabili a quelli della A1 con estremità di ingresso e uscita ad Arezzo e Valdarno. La convenienza del tratto provinciale, oltre ovviamente a non dover pagare il pedaggio, è quella di immergersi tra le scenografie da cartolina dell’Aretino, e una volta giunti a Loro Ciuffenna, poter proseguire poi verso Firenze (55 km in autostrada, 53 km tramite la SP56 che tocca la zona del Chianti).

Il fascino senza tempo di Loro Ciuffenna


Il Mulino ad Acqua di Loro Ciuffenna, alimentato dalle acque del fiume
Loro Ciuffenna si erge maestoso sulle rive del fiume Ciuffenna, in un contesto dove le colline toscane gettano un’ombra verde e protettiva su un piccolo nugolo di case dove il ritmo del passato è ancora oggi quello che scandisce la quotidianità. Questo borgo medievale conserva ancora oggi il suo fascino d’antan, proponendo una versione lenta del turismo e arricchendola con elementi pregevoli per una visita:

  • Il Ponte Romanico. Uno dei simboli più importanti di tutto il borgo, un antico ponte in pietra che si attraversa il fiume Ciuffenna con viste a dir poco pittoresche (e con acque belle tranquille).
  • La Chiesa di Santa Maria Assunta. Architettura romanica con affreschi stupendi, una cappella gentilizia del castello dei Conti Guidi, con una facciata in arenaria che sopra ha una lunetta scolpita dell’Agnus Dei e la Croce. Nel quattordicesimo secolo si è ampliata con una torre delle mura cittadine, e il vecchio accesso si vede ancora. Ci sono affreschi tre-quattrocenteschi sulla parete destra, sulla Visitazione di Santa Elisabetta e un Santo martire, attribuiti poi a Mariotto di Cristofano. Ci sono due tavole di Carlo Portelli e un polittico di Lorenzo Bicci sulla Madonna dell’Umiltà. Da vedere, così come la Pieve di San Pietro a Gropina.
  • Il mulino ad acqua. Uno dei pochi mulini ancora funzionanti in Toscana, lì dall’anno 1000. Sta su una gola del torrente Ciuffenna ed è direttamente alimentato dalle acque del fiume, che qui corre in una sorta di gola o canyon dal grande impatto scenico.

Non solo borghi: cosa vedere nei dintorni

Piazza Grande, Arezzo
Piazza Grande, il luogo simbolo di Arezzo
Esplorando i dintorni del borgo, ci si immerge in un paesaggio toscano autentico e affascinante, ideale soprattutto per chi viaggia in moto. La Toscana centrale, infatti, permette di raggiungere con tempi di percorrenza relativamente brevi luoghi dal grande impatto scenico, tra cui:

  • Arezzo: a soli 30 km da Loro Ciuffenna, Arezzo è famosa per la Chiesa di San Francesco con gli affreschi di Piero della Francesca e per la sua affascinante Piazza Grande.
  • Chianti: questa regione vinicola, famosa in tutto il mondo, si trova a breve distanza in moto. Le sue strade tortuose attraversano vigneti e oliveti, offrendo panorami mozzafiato e degustazioni di vini di classe mondiale.
  • Pratomagno e Croce del Pratomagno: il massiccio del Pratomagno domina il paesaggio con la vetta principale, la Croce del Pratomagno, che sta a 1.592 metri di altitudine. Dalla cima puoi goderti dei panorami che spaziano dal Lago Trasimeno al Monte Amiata per una vista a 360 gradi sulla Toscana. Una gran bella zona per il trekking coi sentieri che attraversano boschi di faggi e prati alpini.
  • Sentiero delle Tre Fonti a Trappola: nella frazione di Trappola (che sta sopra Loro Ciuffenna) c’è il Sentiero delle Tre Fonti. È un percorso escursionistico che porta fra dei boschi rigogliosi e ti fa vedere tre sorgenti naturali immerse nel verde. È un’escursione adatta a tutti, quindi tira dritto, ma attenzione al vento!
Adriano Bocci
Adriano Bocci


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