Anche solo per i tanti riconoscimenti che vanta, questo comune del padovano è un luogo da visitare. Infatti, è Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, fa parte dei Borghi Più Belli d’Italia, ed è tra le località Spighe Verdi dallo sviluppo rurale sostenibile. In più, ha una cinta muraria medievale perfettamente conservata. Ma diciamocelo sinceramente, spesso un comune è famoso per altre caratteristiche più terra-terra: per esempio… cosa si mangia. Montagnana è famosa per il prosciutto crudo Berico Euganeo DOP, specialità che ti auguriamo davvero di provare, in questo viaggio in moto a esplorare i Colli Euganei!
Partenza dal capoluogo, Padova. Se arrivi dall’autostrada (A4 Brescia-Padova) l’uscita consigliata è Padova Ovest, in modo da imboccare direttamente la SR47 che costeggia la città senza entrare in centro. Esci all’uscita n. 6 Caldon-Lavezzolo. Prosegui fino a immetterti sulla SP89 che è la strada che porta direttamente verso i Colli Euganei: San Biagio, Treponti, Teolo, Vò. Si tratta di colline non molto estese, piuttosto basse, nelle quali si producono ottimi vini bianchi. Continua dunque sulla SP7 e, una volta incrociata la direttrice autostradale, gira a sinistra su Via Ponte Alto. Arrivi a Noventa Vicentina, poi prosegui verso Poiana Maggiore, finché la SP19 ti porta a destinazione, Montagnana.
Il Duomo di Santa Maria Assunta, a Montagnana
A dispetto del suo nome, e della sua vicinanza con le alture dei Colli Euganei, Montagnana è in pianura (16 m s.l.m.). Fa parte delle città fortificate del Veneto, e la sua imponente cinta muraria alto-medievale è considerata tra le meglio conservate d’Europa. All’interno si trova il borgo storico, che si può visitare in mezza giornata: entriamo a curiosare!
Il Castello di San Zeno, originario del XIII Secolo, è il nucleo più antico della città. Il recente restauro l’ha restituito alla cittadinanza: ora le sue sale ospitano uffici e biblioteche del Comune, e il Museo Civico “A. Giacomelli”, che espone testimonianze del passato risalenti fino all’epoca romana. Il biglietto per il museo ha un costo di 2,50€.
Collocato nell’area del castello, il Mastio di Ezzelino con i suoi 38 metri di altezza è la torre più alta di Montagnana. È aperto alle visite, il pubblico può salire sulla torre per ammirare il panorama dall’alto (ingresso 1,50€) che si allunga fino ai Colli Euganei. L’ultima domenica del mese si può usufruire di visite guidate (3€ a persona).
Monumento tardo-gotico con aggiunte rinascimentali, il Duomo di Santa Maria Assunta appare all’esterno piuttosto austero, ma all’interno contiene notevoli opere d’arte di Paolo Veronese, Giovanni Buonconsiglio e il Giorgione. La chiesa si trova in Piazza Vittorio Emanuele II, in pieno centro.
E veniamo dunque alla “star” locale più amata dai buongustai: il prosciutto. Dove mangiarlo? È possibile assaporarlo in tutti i ristoranti e osterie del luogo (come Hostaria San Benedetto in Via Andronalecca 13, Hostaria Zanarotti in via Matteotti 3, e molte altre). Un ottimo momento per farlo è ogni anno a maggio quando si svolge la fiera “Prosciutto Veneto D.O.P. in festa”: dieci giorni di abbuffate imperdibili per i più golosi!
Visita guidata all’interno di un’azienda produttrice di prosciutto in occasione della festa annuale del prosciutto crudo a Montagnana
Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.
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