Al centro di questo delizioso borghetto c'è un enorme pozzo dalle acque cristalline, ed è circondato da case e palazzi

Al centro di questo delizioso borghetto c’è un enorme pozzo dalle acque cristalline, ed è circondato da case e palazzi

Paolo Albera  | 06 Apr 2025  | Tempo di lettura: 3 minuti

Nel cuore della Borgogna, a circa 40 chilometri da Auxerre, c’è un borgo che sembra uscito da una cartolina d’altri tempi. Tonnerre è incantevole paese francese è noto soprattutto per la Fosse Dionne, un’enorme sorgente d’acqua che per secoli ha affascinato i viaggiatori. Qualcuno le ha dato anche il soprannome di “Piccola Venezia della Borgogna” per i graziosi corsi d’acqua che l’attraversano, come il canale di Borgogna e il fiume Armançon. Con il suo fascino medievale, le stradine acciottolate e gli edifici storici, questa è una tappa imperdibile per un bel viaggio in moto in Francia.

Itinerario in moto in Borgogna: Tonnerre

Mappa

Percorso

Tonnerre è facilmente raggiungibile da Auxerre in circa 40 minuti in moto, seguendo la D965 e la D944 ovvero la Strada dei Vini della Borgogna. Il percorso può poi proseguire verso nord, su D944 e D444 verso Chaource, celebre per il suo formaggio cremoso, e poi dritto verso Troyes, cittadina medievale nota per le sue case a graticcio e le boutique di alta moda.

Tonnerre, la perla segreta della Borgogna

 

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Tonnerre è la tappa ideale per chi esplora la Borgogna e desidera scoprire i luoghi autentici della Francia, lontani dal turismo di massa. Il borgo risale all’epoca romana come Tornodurum, “fortezza”. Oggi ha circa cinquemila abitanti. Che sia per una gita di un giorno o come parte di un itinerario più ampio attraverso la Borgogna, è un piccolo borgo che offre diverse belle attrazioni.

Fosse Dionne: il cuore magico di Tonnerre

La Fosse Dionne è senza dubbio la protagonista indiscussa del borgo. Questo straordinario pozzo naturale, dalle tonalità blu e verde smeraldo, è avvolto da un alone di mistero. La sua profondità esatta resta sconosciuta, nonostante le numerose esplorazioni subacquee. Nel XVIII secolo, il pozzo venne incorniciato da una struttura circolare in pietra che lo rese ancora più scenografico. Secondo le leggende locali, le sue acque avrebbero proprietà curative e potrebbero essere collegate a un antico fiume sotterraneo. Un luogo che incanta e lascia senza fiato, perfetto per una pausa contemplativa durante la visita al borgo.

 

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Cosa vedere a Tonnerre

Oltre alla Fosse Dionne, Tonnerre offre altri luoghi di grande interesse:

  • L’Hôtel-Dieu de Tonnerre: un antico ospedale fondato nel XIII secolo da Margherita di Borgogna, con una delle sale per malati più grandi d’Europa e affreschi medievali perfettamente conservati. Ingresso 10€.
  • La Chiesa di Saint-Pierre: situata in posizione panoramica, offre una vista mozzafiato sulla città e ospita splendide vetrate istoriate. È originaria del XI Secolo ma venne ricostruita dopo il devastante incendio del 1556.
  • L’Hotel d’Uzès: un palazzo storico rinascimentale (XVI Secolo circa) che racconta l’eleganza della nobiltà francese attraverso le sue architetture e decorazioni. Si può visitare e l’ingresso costa 8,50€.

La cucina borgognona: un’esperienza per il palato

Tonnerre è anche il luogo perfetto per assaporare la cucina tradizionale della Borgogna. Tra i piatti tipici ricordiamo il Boeuf Bourguignon, uno stufato di manzo cotto a lungo nel vino rosso locale. Non possono mancare le Escargots de Bourgogne: le celebri lumache, preparate con burro, aglio e prezzemolo. Specialità locale è il Formaggio di Chaource: un prodotto DOP dal sapore delicato e dalla consistenza cremosa. Se non soffrirai la fame, non soffrirai nemmeno la sete: i vini della regione sono una delizia, tra cui il celebre Chablis, perfetto per accompagnare i piatti tipici. E di vini parliamo anche in un itinerario più ampio che ti consigliamo se vuoi approfondire la conoscenza di questa splendida terra di Francia, la Borgogna.

 

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Paolo Albera
Paolo Albera

Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.



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