50 sfumature d'ocra: dal borgo-castello della Sicilia sembra di toccare con un dito tutta l'isola

50 sfumature d’ocra: dal borgo-castello della Sicilia sembra di toccare con un dito tutta l’isola

Paolo Albera  | 06 Gen 2025  | Tempo di lettura: 4 minuti

Per alcuni anni (tra il 2008 e il 2012) questo Comune è stato nominato diverse volte nei notiziari e nei talk show, poiché ha avuto come sindaco un noto personaggio politico e critico d’arte, Vittorio Sgarbi. Ma al di là di questo periodo, la fama del borgo siciliano può dirsi sempiterna. Adagiato sulle colline della provincia di Trapani, Salemi è una cittadina che incanta con i suoi colori caldi e la sua lunga storia. Con le sue case in pietra ocra, il borgo si raccoglie intorno all’imponente castello normanno che domina il panorama e offre una vista mozzafiato. Non è un caso che Salemi faccia parte dei “Borghi più belli d’Italia”, e non è un caso che sia la destinazione che abbiamo scelto per un bellissimo viaggio nella terra di Sicilia!

Itinerario in moto in Sicilia intorno a Salemi

Mappa

Percorso

Per questo itinerario di circa un’ora e venti minuti, la partenza è da Castellammare del Golfo, centro del grande golfo che si trova tra Terrasini e San Vito Lo Capo. Prendi la provinciale SP2 fino a Calatafimi. Immettiti su via delle Magnolie e dopo circa 7 km svolta a destra imboccando la SS119 (indicazioni per Castelvetrano). Svolta ancora a destra per prendere la A29 a Calatafimi-Segesta. Continua fino a Nuova Gibellina. Prendi infine la SS188 che ti porta a destinazione, Salemi.

Le attrazioni da non perdere nel borgo medievale di Salemi

Le vie del borgo di Salemi.
Le vie del borgo di Salemi.

Salemi si trova nella Val Mazara, in provincia di Trapani, a 446 m s.l.m. Conta circa diecimila abitanti. Porta i segni di diverse epoche che hanno segnato il suo lungo passato, dai resti medievali ai segni del devastante terremoto del Belice, che ha trasformato parte del borgo in un museo a cielo aperto. Salemi è anche una porta d’accesso alla tradizione enogastronomica siciliana, cui è impossibile resistere!

Cosa vedere nel borgo di Salemi

  • Castello Normanno-Svevo: situato sulla sommità del borgo, il castello normanno (XI Secolo) offre una vista panoramica senza pari e un tuffo nel passato medievale di Salemi. Ingresso 5€.
  • Ruderi dell’antico Duomo di Salemi: accanto al castello, si trova un punto d’interesse da non perdere: è l’antico Duomo, o meglio, ciò che ne resta dopo il terremoto del 1968. Passeggiando tra le viuzze acciottolate si trovano tantissimi altri edifici religiosi e chiese barocche.
  • Museo della Mafia: un’esposizione che racconta, attraverso oggetti e documenti, la complessa storia della criminalità organizzata in Sicilia. Si trova nell’ex convento dei Gesuiti, oggi Palazzo dei Musei. Con un biglietto di 5€, insieme al Museo della Mafia collocato al piano superiore, si può anche visitare la sezione Risorgimentale d’arte sacra e quella archeologica.
  • Museo del Pane Rituale di Salemi: situato in via Giovanni Cosenza 26, è uno spazio espositivo che espone e racconta le tradizioni legate al pane.

Le rovine del Castello Normanno di Salemi.
Le rovine del Castello Normanno di Salemi.

Nei dintorni: tesori nascosti nella Valle del Belice

Salemi è il miglior punto di partenza per scoprire le meraviglie della Valle del Belice, territorio ricco di storia e cultura.

  • Nuova Gibellina: paese ricostruito dopo il terremoto, noto per le sue opere d’arte contemporanea e per il Cretto di Burri, un monumento che ricopre le rovine del precedente abitato (Gibellina Vecchia).
  • Castellammare del Golfo: è una località balneare perfetta se vuoi trascorrere una giornata in spiaggia per qualche tuffo.
  • Segesta: il celebre tempio dorico e il teatro greco ti lasceranno senza fiato: è una testimonianza spettacolare della Sicilia antica. Ingresso 6€.

Sapori tradizionali da non perdere

Il viaggio a Salemi non è completo senza un’immersione nei suoi sapori tipici. Tra i piatti da provare ci sono il pane “cunzatu”, condito con olio d’oliva, pomodori e acciughe, e i dolci tradizionali come le cassatelle. Il tutto accompagnato da un calice di Nero d’Avola o di un altro vino prodotto nei vigneti della zona.

La Sicilia ha luoghi meravigliosi e ti diamo subito una nuova idea per un itinerario in questi luoghi indimenticabili!

Particolari del borgo di Salemi.
Particolari del borgo di Salemi.

Paolo Albera
Paolo Albera

Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.



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