Durante la settimana sogniamo intensamente il momento in cui finalmente sfrecceremo a bordo della nostra due ruote lungo le strade intorno alla città per un’avventura vicino casa. Infatti non dobbiamo allontanarci molto dalle nostre città per vivere il brivido dell’avventura alla Easy Rider! Oggi vogliamo parlarvi di alcuni itinerari in moto ideali per gite fuori porta nel bergamasco e indicati per un motorismo d’altura. Forse non tutti sanno che Bergamo è una città di centauri, proprio perché di itinerari adrenalinici qui c’è l’imbarazzo della scelta. Ecco allora dove andare in moto a Bergamo tra laghi, valli e vette.
Nei pressi del San Bernardo, questo breve percorso raggiunge i 77 chilometri ed è un tracciato circolare. Partendo da Bergamo, arriviamo ad Ambivere attraversando la suggestiva Briantea. Successivamente viriamo verso Barzana, Almenno San Bartolomeo e infine raggiungiamo un incredibile infilata di tornanti, più o meno stretti, dai quali la vista vi toglierà il fiato… ma non perdete la concentrazione!
Proseguiamo fino a Costa Valle Imagna, che si trova sull’altro versante. Qui ci aspetta il Passo di Valcava e poi la Torre de’ Busi. Superato il paese di Caprino Bergamasco, torniamo alla Briantea per poi raggiungere di nuovo Bergamo.
Sono ben 98 i chilometri di questo altro itinerario vicino Bergamasco, dall’andamento circolare. Partiamo sempre dalla città e questa volta raggiungiamo Gorle per raggiungere Scanzorosciate. Superato il paese, svoltiamo. sinistra per Tribulina e Gavarno, facendo per un breve tratto capolino in Toscana. Qui vi suggeriamo di assaggiare il vino che si produce addirittura dall’epoca predomina che fu amatissimo dalla zarina Caterina di Russia e nel Settecento addirittura quotato alla Borsa di Londra. Rimontiamo in sella e arriviamo a Cenate Sotto costeggiando la Riserva Naturale di Valpredina del WWF e quindi a Trescore.
Qui seguiamo le indicazioni per Lovere che ci porteranno verso il Lago di Endine. Costeggiando l’intero periplo, arriviamo a Piangaiano per poi svoltare alla volta di Solto Collina e ammirare il Lago di Iseo. Ci aspetta una piacevole discesa che arriva a Riva di Sotto sul Sebino. A poche centinaia di metri continuando lungo la costa, incontriamo l’Orrido del Börg, dove rocce altissime si tuffano in acqua. Torniamo a Bergamo continuando a costeggiare il lago fino a Sarnico dove compaiono le indicazioni per il capoluogo.
Il terzo itinerario per scoprire dove andare in moto a Bergamo è un po’ più impegnativo dei precedenti, infatti raggiunge i 140 chilometri. Puntando verso la Val Imagna, attraversiamo Almenno San Salvatore. Il tracciato si caratterizza per alcuni punti in cui piegare in curva è davvero adrenalinico fino ad arrivare a Berbenno per poi scendere in Val Brembilla. Qui svoltiamo a sinistra in direzione Sant’Antonio Abbandonato lungo la cresta del monte a quasi 100 metri di quota. La strada si fa in questo punto particolarmente tortuosa superando i 1000 metri. A Zogno comincia la discesa, fatto salvo una piccola salita presso la Val Brembana.
Giriamo verso la Val Serina passando per l’Orrido di Bracca costeggiato dal torrente Ambria. Seguiamo le indicazioni per Selvino per alcuni chilometri e poi scendiamo verso Nembro dove ci aspetta un tratto impegnativo. Ben venti tornanti in 11 chilometri costituiscono una discesa di 800 metri di quota. Giunti a Nembro, risaliamo in Val Seriana fino a Ponte Nossa e giriamo a destra per la Valle del Riso. Superato Zambla, scolliniamo verso la Valle Serina per poi raggiungere Dossena, San Giovanni Bianco e Bergamo.
164 chilometri ci aspettano partendo e tornando a Bergamo. La prima tappa è San Giovanni Bianco nella Val Brembana. Giriamo a sinistra per percorrere l’orrido del torrente Enna. Superiamo Taleggio e arriviamo nella Valsassina in provincia di Lecco.
La salita alterna tratti dolci ad altri più ripidi e performanti; una discesa anticipa la salita più dura. Ad aspettarci è la tranquillità del bosco e del verde della Val Taleggio che offre una meravigliosa vista. A Moggio giriamo a destra per Bellano, svoltando a sinistra dopo 12 chilometri per Esino Lario. Il Lago di Como all’orizzonte per poi arrivare a Varenna, caratteristico comune di fronte a Bellagio. Da qui, lungo il Lario, risaliamo fino a Lecco e da lì passiamo per Cisano per poi tornare a Bergamo.
L’itinerario più lungo ci porta alla scoperta di ben tre province e si snoda per 265 chilometri. Bergamo resta sempre il nostro punto di partenza e in questo caso ci dirigiamo verso la Val Brembana fino a Piazza. Proseguiamo per il passo San Marco e arriviamo in Valtellina, in provincia di Sondrio.
Una strada tortuosa si inerpica lungo un paesaggio in continuo cambiamento e ci fa percorrere secoli di storia. Infatti questo valico fu costruito dalla Repubblica di Venezia per consentire gli scambi commerciali tra la Valtellina e la Svizzera. Proseguiamo lungo l’antica Via Priula e scendiamo fino a Morbegno, si gira a destra per Sondrio e si prosegue ammirando i terrazzamenti fino a Tresenda e poi verso il Passo dell’Aprica. Scendiamo verso la Valcamonica dove da Edolo procediamo verso Malonno.
Giriamo a destra per il Passo del Vivione, ad oltre 1800 metri, per rimetterci sulla strada per Bergamo. Schilpario, Vilminore e Presolana ci conducono in Val Seriana con le Dolomiti ortiche sullo sfondo.
Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport
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