Siamo alla vigilia della prima gara del Motomondiale 2017. Si correrà domenica 26 marzo in Qatar. Tempo incerto, minaccia pioggia, e almeno 8 piloti che potrebbero vincere. A dirlo è Valentino Rossi.
Il Motomondiale 2017 è pronto per entrare nel vivo. Giovedì 23 marzo, infatti, sono previste le prime prove libere al Losail International Circuit. Il circuito, a pochi passi dalla capitale del Qatar Doha, è lungo 5400 metri, ha 6 curve a sinistra, 10 a destra e un rettilineo lungo poco più di un chilometro. Nel complesso è una pista che ai piloti piace, proprio perché è in grado di proporre un giusto mix tra curve veloci e medie. Insomma anche quest’anno si comincia a fare sul serio.
Le ultime dal Qatar dicono che possa esserci un rischio pioggia, non tanto nelle prove libere e qualifiche, ma proprio nella giornata di domenica 26 maggio quando si correrà il moto GP. La temperatura però è calda: si dovrebbe oscillare tra i 25° ai 30° C.
I nomi che potrebbero contendersi la vittoria sono un alternanza tra piloti noti e possibili sorprese. Marc Marquez (Honda Repsol), è il campione 2016 e, gioco forza, ha gli onori del pronostico. Dietro di è interessante vedere come si comporterà Jorge Lorenzo appena arrivati alla Ducati così come, in casa Movistar Yamaha, la nuova coppia formata dal veterano Valentino Rossi e il nuovo arrivato Maverick Vinales che, tempi alle mano dei test, sembra veramente in forma. Poi doverosi di essere menzionati sono i sempre temibili Andrea Iannone, anche lui con indosso una nuova tutta (quella Suzuki) e Cal Crutchlow della LCR Honda.
Tornando al nostro connazionale più noto (leggasi Valentino Rossi) ecco le sue parole – riportate da La Repubblica – nella conferenza stampa di presentazione del primo appuntamento del Motomondiale 2017: «Arrivo da un inverno difficile, nel quale non sono mai stato molto forte, ho lottato per trovare il feeling giusto. Adesso però arriva una lunga stagione. Devo continuare a lavorare per migliorare. Il livello dei test invernali è stato altissimo, più di quello dell’anno scorso. Almeno 7-8 piloti lottano per vincere il campionato. Noi dovremo cercare di essere in quel gruppo. Spero di essere competitivo. Ma il mio obiettivo è vincere le gare e lottare per il podio ogni weekend. Certo è difficile ma lo è stato anche l’anno scorso».
Le è parole del Dottore sono quelle di un pilota che, nonostante le 38 primavere, ha ancora voglia di dimostrare di essere il migliore. Ora è in una fase dove è costretto a rincorrere, ma la certezza è che gara dopo gara troverà il ritmo e la velocità a cui ha abituato il suo pubblico. Tornando alla prima gara in Qatar, come tradizione vuole si correrà in notturna. L’impianto, costruito in un anno, debuttò nel 2004 costando 58 milioni di dollari e richiedendo l’impiego di quasi 1000 addetti. Quella prima gara, datata 2 ottobre 2004 fu però corsa alla luce del sole.
TrueRiders è il portale di riferimento dei motociclisti: percorsi, informazioni e notizie, eventi e motoraduni, diari di viaggio ed esperienze
Città tanto diverse quanto incantevoli, le Alpi innevate sullo sfondo e uno degli ...
Proprio da qui partirono i navigatori portoghesi che esplorarono nuove rotte ...
C'è una città nei Balcani che apparentemente respira la stessa magia di Firenze, ...
©
2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur