Alpi e prosciutto, l'abbinamento perfetto di una delle più belle strade del Friuli-Venezia Giulia - TrueRiders

Alpi e prosciutto, l’abbinamento perfetto di una delle più belle strade del Friuli-Venezia Giulia

Stefano Maria Meconi  | 24 Apr 2025  | Tempo di lettura: 4 minuti
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Si sente spesso parlare di San Daniele o di Parma: sono località, certo, ma anche (e per alcuni, soprattutto) varietà di prosciutto che rappresentano la summa di ciò che la gastronomia d’eccellenza italiana ha da offrire. Tra queste località ce n’è una che si cita meno spesso, ma ingiustamente, perché è sia bella che buona. Siamo ancora in Friuli-Venezia Giulia, più precisamente dalle parti di Sauris, ed è proprio qui che incontriamo, a quasi 1800 m s.l.m., una delle più interessanti zone da vivere in sella nella regione: è la Sella di Rioda, una strada asfaltata quasi a due corsie, poco trafficata, ricca di curve divertenti e viste mozzafiato. Insomma, un invito al divertimento per chi si muove in sella!

Percorrere in sella alla proprio moto i tre passi che attraversano la zona a ovest tra Ampezzo e Pelos di Cadore è un viaggio emozionante. Immersi nella natura incontaminata delle Alpi Orientali, i tre passi Sella Ciampigotto, Sella di Razzo e Sella di Rioda offrono uno degli itinerari in moto più affascinati di questa zona.

Un percorso alternativamente in rettilineo lungo ma ricco di serpentine divertenti. Bello da attraversare in primavera o in estate in compagnia di altri motociclisti che amano la natura e principalmente viaggiare in sella alla propria moto lontano dal traffico cittadino. Questo viaggio in moto può sorprendere grazie alla presenza di piccole baracche lungo il percorso, ove sostare per apprezzare le tradizioni culinarie locali sfamando al contempo lo stomaco e gli occhi grazie ai paesaggi mozzafiato.

Sella di Rioda in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Raggiungere la Sella di Rioda è, in verità, piuttosto semplice. In questo territorio al confine tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia i collegamenti sono assicurati dalla SP619 (lato Veneto) e dalla SP73 (lato Friuli-Venezia Giulia), che si susseguono in maniera armonica. Partiti da Vigo di Cadore, seguiamo la SP619 per circa 17 chilometri, raggiungendo la Sella di Rioda e, ancor prima, la Casera Razzo. Oltrepassato il confine friulano, continuiamo verso le due Sauris (di Sopra e di Sotto), e raggiungiamo il bellissimo lago di Sauris. Il viaggio non è (ancora) terminato: qualche curva panoramica in più e arriviamo ad Ampezzo, al termine di un percorso di circa 44 chilometri.

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Il panorama sulle vette alpine che circondano la Sella di Rioda durante la bella stagione

Sella di Rioda è un percorso divertente da attraversare in sella alla propria moto. Per gli avventurieri il viaggio può proseguire lungo il percorso che raggiunge il Passo del Pura. Attraversando la località di Lateis in provincia di Udine è possibile raggiungere alcune piccole stradine alpine scendendo fino al lago di Sauris che si trova a 977 metri di altitudine sul livello del mare. Il lago di Sauris è un lago artificiale che è stato terminato nel 1948. Risulta affascinante la vista dei resti dell’antico paesino che popolava quest’area, visibili soltanto quando temporaneamente viene svuotata questa diga. Raggiungere il lago di Sauris è emozionante, ma il tragitto presenta alcune difficoltà. Le gallerie sono pavimentate in pavé e l’umidità del luogo rende il fondo stradale particolarmente scivoloso e rischioso da percorrere su due ruote. In tutta l’area tra la Sella di Rioda e il comune di Sauris è parlato un dialetto di ceppo tirolese.

Cosa vedere nei dintorni della Sella di Rioda

In località Sauris di Sopra è possibile visitare il centro Etnografico S’Haus van der Zahre (Sauris di Sopra/Plotzn, 3/A, aperto dal venerdì alla domenica 10-12 e 15-18), un piccolo museo con ingresso gratuito che racconta gli usi e i costumi tipici e più antichi del luogo. In frazione Lateis è possibile sostare presso l’azienda agricola Domini Albert, dove si possono acquistare verdure e frutta di stagione.

Da assaggiare assolutamente i frutti di bosco. Qui è possibile fare una breve sosta oppure fermarsi per gustare le prelibatezze direttamente sul posto. In località Sauris di Sotto è quasi d’obbligo soffermarsi presso il prosciuttificio Wolf (Via Sauris di Sotto, 88, Sauris di Sotto). In questa fabbrica si possono scoprire tutte le fasi di lavorazione dei prosciutti grazie alle visite guidate e assaggiare affettati di alta qualità. Si consiglia d’informarsi sulle date previste per le visite guidate, in modo da organizzare un viaggio in moto anche gustoso.

Stefano Maria Meconi
Stefano Maria Meconi

Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015



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