Dall'alto della sua rocca merlata, questo piccolo borgo dell'Emilia-Romagna è la meta perfetta per iniziare l'anno col verso giusto

Dall’alto della sua rocca merlata, questo piccolo borgo dell’Emilia-Romagna è la meta perfetta per iniziare l’anno col verso giusto

Paolo Albera  | 08 Gen 2025  | Tempo di lettura: 4 minuti
bertinoro

Per inaugurare l’anno nuovo, cosa c’è di meglio che scoprire una destinazione bella, ospitale, e dall’eccezionale vista panoramica? E allora andiamo nel Comune conosciuto come il “Balcone della Romagna”: Bertinoro è un borgo medievale che sorge su una collina che domina il panorama, regalando vedute spettacolari che spaziano fino al mare. Con la sua storia millenaria, la tradizione enogastronomica e la proverbiale ospitalità, è la mèta ideale se cerchi un luogo dove natura e cultura si incontrano in perfetta armonia. È il momento di iniziare alla grande il nuovo anno, ovviamente in moto!

Itinerario in moto in Romagna, tra Forlì e Bertinoro

Mappa

Percorso

Partenza da Forlì: segui Via Decio Raggi e la strada provinciale SP4 in direzione di Via Roma a Meldola. Svolta a sinistra verso Piazza Giuseppe Garibaldi sulla SP48, e poi svolta ancora a sinistra e prendi la SP99. Passa accanto allo stadio Tonino Pantieri. Giunto a Fratta Terme, vai a sinistra sulla SP37bis; svolta poi a destra sulla SP39 per arrivare a Bertinoro. Dopo la visita, è tempo di tornare al punto di partenza: vai in direzione della via Emilia SS9 all’altezza di Panighina e raggiungi Forlimpopoli. Dalla cittadina romagnola è un attimo arrivare al punto di partenza Forlì, per circa un’ora totale passata in sella.

Cosa vedere a Bertinoro, il balcone della Romagna

Bertinoro, il "balcone della Romagna", visto dal basso.
Bertinoro, il “balcone della Romagna”, visto dal basso.

Bertinoro (220 m s.l.m.) è un comune di undicimila abitanti in provincia di Forlì-Cesena, nell’est dell’Emilia Romagna. È un borgo medievale dove l’antico si mescola al moderno: i visitatori scoprono l’arte e la storia romagnola, la tipica calorosa accoglienza, e il delizioso vino locale – in particolare il Sangiovese e l’Albana. Non solo: la cittadina è nota per essere la patria del rito dell’ospitalità, celebrato simbolicamente in una rievocazione storica a inizio settembre in prossimità della Colonna delle Anella, dove un tempo i viandanti legavano i loro cavalli scegliendo la casa ospitante. Passeremo anche da qui nella nostra passeggiata tra le vie del centro!

Cosa vedere a Bertinoro

  • La Rocca di Bertinoro. Questo castello medievale del X Secolo è il simbolo del borgo. Oggi ospita il Centro Universitario di Bertinoro e il Museo Interreligioso (ingresso 8€) che racconta la storia delle tre religioni monoteiste.
  • La Colonna delle Anella (XIII Secolo). Situata nella piazza principale, è il simbolo dell’ospitalità bertinorese: ci sono 12 anelli, tante quante erano le famiglie principali della città: i forestieri potevano usarne uno per legare il proprio cavallo, e diventare dunque ospiti della famiglia e dell’intera comunità.
  • La Cattedrale di Santa Caterina. È il Duomo di Bertinoro, finito di costruire nel XVII Secolo, adiacente al Palazzo Comunale (chiamato Palazzo Ordelaffi).

Il Palazzo Comunale (Palazzo Ordelaffi) di Bertinoro.
Il Palazzo Comunale (Palazzo Ordelaffi) di Bertinoro.

Nei dintorni, tra borghi e natura

Bertinoro è un ottimo punto di partenza per scoprire la bellezza della Romagna e dei suoi borghi limitrofi. Ti diciamo i principali, a te la scelta dove fare sosta!

  • Forlimpopoli. La città natale di Pellegrino Artusi, padre della cucina italiana, è un vero paradiso per i buongustai. E puoi anche visitare la Casa Artusi con la mostra dedicata.
  • Meldola. O meglio, Méldola, con l’accento sulla e. Anche qui trovi una Rocca storica, e puoi visitare il Museo del Baco da Seta, dedicato a Ciro Ronchi che fu l’illustre filandiere della cittadina.
  • Forlì. A pochi chilometri trovi una delle grandi città d’arte della regione, che vanta musei, piazze eleganti e una ricca storia culturale. Non solo: ti puoi rilassare alle terme di Castrocaro, che fanno il paio con quelle di Fratta Terme (il cui impianto è però in attesa di riapertura).

La Romagna a tavola: gusto, accoglienza e relax

La cucina romagnola è un viaggio nel viaggio. A Bertinoro puoi gustare piatti tipici come i cappelletti in brodo, i passatelli, e naturalmente accompagnare il tutto con un calice di Albana o Sangiovese. Non mancano le piadine farcite, simbolo intramontabile della Romagna. E per continuare alla scoperta di questa splendida regione, ti consigliamo un nuovo itinerario, e ti auguriamo un grande anno nuovo sempre alla scoperta di mete straordinarie con TrueRiders!

Bertinoro, nel cuore della Romagna.
Bertinoro, nel cuore della Romagna.

Paolo Albera
Paolo Albera

Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.



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