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Hai già conquistato in moto le cime degli Appennini? Prova a conquistare le fortezze! Gli itinerari sui monti dell’Italia centrale ti regalano sì grandi scenari naturali, ma ci sono anche le imponenti opere dell’uomo: fortificazioni costruite nei secoli per essere inespugnabili, per fare da guardia ai territori medievali, oppure semplicemente per diventare residenze nobiliari delle famiglie più importanti. Tra i Castelli d’Abruzzo ci sono tante mete che aspettano solo di accogliere la tua salita su due ruote.
Qui a TrueRiders abbiamo in serbo un itinerario per te, e ora ti invitiamo a provarlo!
Questo itinerario tra i Castelli d’Abruzzo tocca 5 importanti castelli degli Appennini. Puoi scegliere 2 modi in cui farlo:
In ogni caso, il consiglio è di preferire come stagione la primavera – estate – autunno, per evitare che il gelo comprometta l’aderenza alla strada. La partenza è da L’Aquila, e più precisamente dal Castello cinquecentesco, o Forte spagnolo, simbolo della città. Il tuo percorso ha 5 tappe che corrispondono a 5 castelli di questo tratto di Appennino.
1° tappa: Castello Orsini-Colonna (Avezzano). Dal Forte Spagnolo di L’Aquila prendi Via Panella verso il Cimitero. Gira a sinistra in via Crocetta, e segui la strada fino a immetterti nella Statale 17. Dopo il benzinaio gira immediatamente a sinistra, imboccando la Strada Statale SS5bis. Dopo Civita di Bagno affronterai una serie di curve e tornanti che ti porteranno a Ocre: qui gira subito a sinistra in direzione San Martino D’Ocre, Terranera, Rocca di Mezzo. Entrerai nella SS696, che ti farà attraversare Ovindoli, e andare verso Celano. Prima del centro abitato di Celano svolta a destra: la strada ti porterà dritto ad Avezzano, al Castello Orsini-Colonna.
2° tappa: Castello Cantelmo (Popoli). Torna indietro dalla strada da cui sei venuto, e mantieni la destra per proseguire sulla SR5. La strada dapprima segue la direzione della E80, poi si inerpica sui monti; mantieni ancora la destra imboccando la SP9 verso Raiano. Una volta a Raiano continua dritto, fino alla rotonda che incrocia la Statale SS17. Prendi la seconda uscita, e vai dritto fino a Popoli: eccoti arrivato al Castello di Cantelmo.
3° tappa: Castello Piccolomini (Capestrano). Da Popoli prosegui ancora avanti sulla SR5 e alla prima rotonda imbocca la seconda uscita: sei sulla Strada Statale SS153, che costeggia il Fiume Tirino. A Cirichiello gira a sinistra sulla SS602, mantenendo ancora il fiume sulla tua destra. Una breve serie di curve e di salite e sei arrivato a Capestrano, al Castello Piccolomini.
4° tappa: Rocca di Calascio. Dal centro di Capestrano continua verso le Poste, subito dopo tieni la sinistra per scendere su Via San Giovanni. Al bivio per l’Azienda agricola Ottaviani gira a sinistra, e continua dritto. Una volta giunto a Castelvecchio Calvisio gira a destra sulla Statale SP8 in direzione Calascio. La salita si farà sentire ma la tua tecnica anche, e arriverai fino in cima alla Rocca!
5° tappa: Ritorno al Forte Spagnolo (L’Aquila). Dalla Rocca di Calascio scendi per la via da cui sei venuto, e al primo bivio gira a sinistra sulla SP7 verso Stanto Stefano di Sessanio, e poi Barisciano. Entrerai nella Statale 17, che ti porterà dritto fino a L’Aquila. Complimenti, hai portato a termine il Giro dei Castelli d’Abruzzo!
Le fortezze che incontrerai sul tuo itinerario sono di tipologie molto diverse: un ottimo spaccato della grande varietà di castelli in Abruzzo, tra manieri, forti, residenze nobiliari, o semplici rovine. Prima di partire, ecco tutto ciò che devi sapere sui castelli che incontrerai. Il resto lo apprenderai visitandoli!
Forte Spagnolo a l’Aquila
Il Forte Spagnolo – o Castello Cinquecentesco – è uno dei simboli della città di L’Aquila. Gravemente danneggiato dal terremoto del 2009, è in fase di restauro e diverse aree non sono accessibili. Ti consigliamo di controllare sul posto: potrebbero essere visitabili alcune parti come il bastione est o il museo.
Sobria e imponente, è una fortezza costruita dagli Spagnoli durante la loro dominazione, su ordine di Carlo V. È circondata da un’area verde e conserva sotto di sé una fitta rete di sotterranei, di cui ancora oggi conosciamo solo in parte.
Castello Orsini-Colonna ad Avezzano
La posizione del Castello Orsini-Colonna è nel centro di Avezzano, nel cuore dell’Appennino. È un maniero di architettura rinascimentale, costruito nel XV secolo nato sulla base di un borgo medievale, simbolo storico della città. Dichiarato monumento nazionale ha subito nel tempo molte modifiche, specialmente sotto le famiglie Orsini e Colonna che ne hanno plasmato l’aspetto di oggi.
Danneggiato pesantemente dal terremoto della Marsica nel 1915, è stato parzialmente ristrutturato nel 1994 recuperando diverse delle strutture originarie.
Ex sede della Galleria d’Arte Civica Moderna, oggi come oggi ospita eventi culturali, spettacoli, convegni e mostre temporanee.
Castello Cantelmo a Popoli. Ra Boe, CC BY-SA 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0>, via Wikimedia Commons
Il Castello ducale Cantelmo sorge alle pendici del Monte Morrone, sopra il centro abitato di Popoli. Secondo la leggenda, sulle rovine del castello aleggia il fantasma della “Dama Bianca”, senza occhi e bocca, che non trova pace, e si sposta avvolta da una luce fioca che lascia tracce scure.
Non si tratta di sede di musei, ma di rovine con un aspetto di grande effetto. Lì, infatti, nelle sale interne ci fanno gli eventi; ci sono bei sentieri escursionistici che portano al castello, attraverso la pineta che lo circonda.
Castello Piccolomini di Capestrano
Il Castello Piccolomini sorge al centro di Capestrano, sulla sommità del paese. È sui resti di una fortificazione medievale, nato nel XV secolo per volere di Antonio Piccolomini, membro di una delle più influenti famiglie nobiliari italiane. Ne fece forte militare e fortezza; l’ingresso principale si affaccia su una corte interna e sulla piazza di Capestrano.
È sede degli uffici comunali, tuttavia è visitabile nelle ore diurne: contattando la pro loco si possono concordare visite guidate, o contattare direttamente la cooperativa con cui fanno le visite.
Rocca Calascio
La Rocca di Calascio, con i suoi 1460 metri di altitudine, è il castello più alto d’Italia e uno dei più elevati d’Europa. I più “anziani” si ricorderanno la sua figura nei francobolli azzurri da 50 lire della serie dei Castelli d’Italia.
E anche i cinefili lo riconosceranno come scenario di molti film famosi. Qui è stato girato il film Lady Hawk con Michelle Pfeiffer, e molti altri, tra cui citiamo Il nome della Rosa, Padre Pio, La Piovra, Amici miei atto II, Il viaggio della sposa, L’orizzonte degli eventi, e The American con George Clooney.
Anche il tuo moto itinerario tra i Castelli d’Abruzzo sarà come un film, e la Rocca di Calascio sarà probabilmente la scena più bella!
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