Probabilmente è uno di quei viaggi che cambiano la vita, ovviamente in meglio. Del resto non stiamo parlando di una gita fuori porta, neanche di un bellissimo passo di montagna che pure la sua fair share di difficoltà ce l’ha, ma di un percorso di ben 1339 chilometri. Bazzecole, per chi magari ha già affrontato andata e ritorno da Capo Nord. Eppure, la Ring Road in Islanda è qualcosa di completamente diverso. A conti fatti, è l’unica strada che permette di compiere il giro completo dell’isola, passando per le due principali città di Reykjavik e Akureyri, ma percorrendo anche centinaia di chilometri di desolante, selvaggia bellezza. E che non vedrai l’ora di conoscere.
La Ring Road è la strada principale dell’Islanda, che segna il giro completo dell’isola per una lunghezza totale di 1339 km (circa 830 miglia). Un itinerario notevole, che comunque si svolge interamente su strada asfaltata e in condizioni sufficientemente sicure sia d’estate che d’inverno.
La Ring Road d’Islanda si svolge interamente sulla strada 1. L’unico tratto esterno a questa strada è quello iniziale, a partire da Reykjavík. Dal centro della capitale islandese prendi la strada 49 che ti porta fino allo svincolo con la 1. Qui svolta a destra e inizia il tuo viaggio. L’itinerario che ti presentiamo è in senso antiorario, tuttavia anche in senso orario la strada è la stessa. Il percorso va in direzione sud verso Hella e poi Vík í Mýrdal, che rappresenta il punto più meridionale del tuo viaggio. Continua verso est, fino a Hof, Höfn, e Hafnarnes che guarda a oriente sul mare di Norvegia. Vai a nord verso Egilsstaðir: da qui inizia la parte settentrionale, che tocca Mývatn e Akureyri. Successivamente la Ring Road torna sul versante occidentale portandoti a Blönduós e a Borgarnes, per poi raggiungere infine la vicina Reykjavík in conclusione del tuo percorso.
Il suggerimento è prendere come riferimento ognuna delle città indicate come tappe di pernottamento del tuo viaggio, considerando una percorrenza che, per scoprire al meglio i luoghi toccati e le vicinanze, richiede una media di 10-12 giorni.
Per parlare della Ring Road è necessaria una premessa: l’Islanda è una delle mète turistiche di tendenza degli ultimi anni. Ti basti pensare che, a fronte della popolazione locale di circa 366.000 persone in tutto, ci sono oltre 2 milioni di visitatori ogni anno. La maggior parte dei flussi turistici si concentra nella parte sud occidentale (il Circolo d’Oro), ma in moto hai la possibilità di fare un viaggio eccezionale lungo tutta l’isola, premettendo di avere a disposizione il numero di giorni necessari che, come abbiamo appena visto, non sono certo pochissimi. Ma quali sono le attrazioni assolutamente da vedere lungo il tuo viaggio? Scopriamole insieme.
L’Islanda è famosa per i geyser, le acque termali, l’intensa attività geotermica: Hveragerði è un perfetto esempio che puoi trovare già a 40 minuti dalla tua partenza da Reykjavík. Una volta giunto qui, non mancare di fare un’escursione verso il Reykjadalur, dove puoi fare il bagno nel fiume caldo.
Skógafoss è una delle grandi cascate islandesi, che dista 25 minuti da Seljalandsfoss, e due ore e mezza da Reykjavík. Il salto dell’acqua è di circa 60 metri, e tra gli spruzzi d’acqua e la nebbia di umidità, sicuramente prenderai una bella lavata, dunque porta indumenti impermeabili. Da qui parte un’escursione di un 1 giorno che raggiunge il vulcano Eyjafjallajökull. Inoltre, una strada interna che porta in direzione Seljadalur ti conduce a fare il bagno in una piscina in montagna chiamata Seljavallalaug.
Ti consigliamo di fermarti nella cittadina di Vik perché ha dei luoghi di mare stupendi. Uno è Dyrhólaey, una scogliera a picco sul mare con un faro in cima, con vista spettacolare sulle onde che si infrangono sulle spiagge di sabbia nera, circondate da verdi pianure e ghiacciai lontani. E poi c’è Reynisdrangar, la “spiaggia nera” con grandi colonne di basalto che si ergono a guardia della riva. È considerata una delle più belle spiagge di tutta l’Islanda.
Fjaðrárgljúfur è un fiume-canyon datato 2 milioni di anni. Si trova vicino al piccolo villaggio di Kirkjubæjarklaustur. C’è una piccola e facile salita che conduce al punto di osservazione sul Canyon, dove penserai che è in assoluto uno dei luoghi più impressionanti della Ring Road… finché non arriverai alla prossima tappa!
Il Campo di Lava di Eldhraun è il più grande del mondo (565 km²), si è formato nel XVIII secolo dopo un’eruzione durata un anno intero. L’area è ricoperta di muschio verde, che non è permesso calpestare: camminarci sopra può distruggerlo molto rapidamente.
Egilsstaðir è il villaggio più importante dell’Islanda orientale. Si trova vicino alla foresta e al fiume Lagarfljót. Leggenda vuole che qui viva il Loch Ness islandese, ovvero il “verme gigante di Lagarfljot“. Non solo: in questa zona ci sono anche dei tour organizzati per vedere le “mitiche” renne selvatiche islandesi. I tour durano circa 4 ore: una bellissima esperienza nel cuore della natura, di cui devi comunque tener conto nelle tempistiche del tuo viaggio sulla Ring Road.
La strada ti porta su un incantevole specchio d’acqua dell’Islanda settentrionale: il lago di Mývatn. Qui troverai una ricca vegetazione e una grande varietà di uccelli, in un paesaggio caratterizzato da grotte e sorgenti calde. Puoi fare il bagno alle Terme Naturali, e ammirare la bellezza di uno scenario naturale prodotto da un’eruzione vulcanica di migliaia di anni fa.
Infine, una volta tornato a Reykjavík (oppure nel momento in cui parti per la Ring Road) puoi fare il tour più gettonato intorno alla capitale: è quello del Golden Circle, attraverso meraviglie naturali, parchi nazionali, villaggi pittoreschi. Nell’arco di circa 300 km toccherai gli altopiani del sud, dove si trovano le quattro attrazioni principali: il Parco Nazionale del Þingvellir, la cascata di Gullfoss, la Laguna Blu, e l’area geotermale dei Geysir. La vera chicca del tuo tour sulla Ring Road d’Islanda!
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