Incastonato tra le montagne affacciate sul Mar Ionio incontriamo un borgo che incarna l’essenza della Sicilia autentica. Arroccato sopra la celebre Taormina, ecco Castelmola, una terrazza naturale che regala viste mozzafiato su uno dei tratti più suggestivi della costa siciliana. Ma non sono solo i panorami a rendere Castelmola una meta unica: qui, infatti, si trova un bar che è un’autentica attrazione, capace di sorprendere e divertire chiunque lo visiti. E allora non frapponiamo tempo in mezzo e partiamo subito!
Francavilla di Sicilia, punto d’ingresso alla Valle dell’Alcantara, famosa per le sue gole mozzafiato, è il punto di partenza di questo percorso che lambisce il lato settentrionale dell’Etna e costeggia le coste di uno dei mari più belli del mondo. Prendi la SP7i in direzione di Castiglione di Sicilia. Continua sulla SP64 e poi vai a sinistra sulla SS120 fino a Linguaglossa. Prosegui fino a Piedimonte Etneo e poi avvicinati alla costa, fino a raggiungere Giardini Naxos, con le sue spiagge e il vivace lungomare. Imbocca la litoranea SS114 fino a Taormina, celebre per il Teatro Greco e le sue eleganti vie. Da qui in pochi minuti sei alla tua destinazione Castelmola attraverso la SP10.
Uno dei panorami sul mare che puoi godere dal borgo di Castelmola.
Castelmola è un piccolo gioiello di pietra, con stradine lastricate che si snodano tra antiche case e piazzette accoglienti. Fa parte del circuito dei Borghi Più Belli d’Italia, e gode del richiamo turistico della vicina Taormina. Sorge a 529 m s.l.m. nella Città Metropolitana di Messina e conta un migliaio di abitanti. Passeggiando tra i suoi vicoli, si respira l’atmosfera unica che mescola il fascino medievale con la vivacità siciliana.
Il borgo prende il nome dall’antico castello, oggi in rovina, che domina il paese e offre una vista imperdibile sull’Etna, sulla baia di Naxos e su Taormina. Della fortificazione restano i ruderi delle mura normanne. L’ingresso è libero e c’è un piccolo museo; in ogni caso è un suggestivo punto panoramico per scoprire una vista da cartolina.
La chiesa madre è il Duomo di San Nicola di Bari, dalla cui piazzetta puoi godere di un belvedere sull’imponente Etna. Non mancano le sorprese architettoniche, come la Chiesa di San Giorgio. Il cuore pulsante di Castelmola è l’elegante piazza Sant’Antonino, con il pavimento a mosaico in pietra bianca e pietra lavica, dove fermarsi per un caffè o per assaggiare il celebre vino alla mandorla… una specialità locale di cui parliamo meglio tra poco!
Vista aerea di Piazza Sant’Antonino, cuore di Castelmola, con la sua inconfondibile pavimentazione.
Tra i motivi per visitare Castelmola spicca senza dubbio il famoso Bar Turrisi, una tappa immancabile per chiunque arrivi in questo borgo. Celebre per la sua originalità, il locale è una sorta di museo a tema “fallico”, spiritoso ma mai volgare, con numerosi oggetti, arredi e insegne dedicate al simbolo di fertilità maschile. Tra le bevande di incredibile varietà – ci sono cocktail dai nomi piuttosto espliciti, come “Kamasutra”, o “Arrapato”… – spicca il vino alle mandorle, bevanda tradizionale che oggi si trova raramente, fatta di vino bianco secco aromatizzato con mandorle, erbe e aromi d’agrumi. È davvero un luogo eccentrico che, unito alla calorosa ospitalità siciliana, lo rende una delle attrazioni più amate e fotografate di Castelmola. Da non perdere!
Visto che siamo nei dintorni dell’Etna, che ne dici di un giro intorno al vulcano? Itinerario perfetto per completare questa esperienza nella Sicilia del Mar Jonio!
Il bar Turrisi, piccolo ma molto famoso per i suoi arredi in tema “fallico”.
Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.
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