Da Norcia a San Benedetto del Tronto: itinerario in moto alla scoperta dei Monti Sibillini attraverso Forca di Presta. Questo valico appenninico che si trova a 1.550 metri sul livello del mare, sui Monti Sibillini, ai piedi del Monte Vettore. Separa le province di Ascoli Piceno, nelle Marche, e di Perugia, in Umbria. Purtroppo tutta questa zona è diventata tristemente famosa negli ultimi tempi a causa del terribile sisma che ha distrutto Amatrice, ma anche alcune zone dell’Umbria e delle Marche, come Arquata del Tronto, ad esempio. Le strade sono state lentamente aperte dopo mesi di stallo, permettendo agli abitanti della zona la possibilità di ritornare a respirare un po’, aiutando anche il turismo, che in queste zone era molto fiorente, a risollevarsi dopo il tremendo terremoto.
Il percorso della Forca di Presta, che unisce Norcia a San Benedetto del Tronto, passa lungo i luoghi più colpiti dalla drammatica serie di terremoti del 2016-2017. Sebbene la percorribilità delle strade sia assicurata, i paesaggi sono ancora oggi drammaticamente segnati.
Il viaggio parte da Norcia, comune in provincia di Perugia, poco distante dal capoluogo umbro. È una città storica e artistica, con un grande patrimonio culturale ed enogastronomica.
Si esce dalla città prendendo la SS685, addentrandosi sempre di più nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Procediamo poi in direzione nord-est sulla SP477, direzione Forca di Presta – Monte Vettore. Cominciano curve davvero meravigliose e sarete immersi in un panorama che vi lascerà letteralmente senza parole. Il passo merita proprio per il paesaggio che lo circonda: è uno dei punti di accesso alla piana di Castelluccio di Norcia.
Dall’Umbria si passa alle Marche, superando il confine proprio a Forca di Presta. Percorrendo la SP89 si procede ora verso Arquata del Tronto, diventata tristemente celebre proprio per il sisma che l’ha profondamente colpita al cuore. Prendete la SS4, direzione Acquasanta Terme e poi ancora verso nord, per raggiungere la SS81.
Qui andremo a cavallo tra il confine delle Marche con l’Abruzzo, oltre che del fiume Tronto. Lungo la SP1, prima, e la SS16, poi, ritorneremo nelle Marche e ci addentreremo nella splendida Riserva Naturale Regionale Sentina.
Poi percorrendo la Strada Statale 16var arriveremo direttamente a San Benedetto del Tronto, dopo aver superato Porto d’Ascoli. San Benedetto, meta ultima del nostro viaggio in moto, si trova in provincia di Ascoli Piceno, lungo la costa adriatica meridionale delle Marche e alla foce del fiume Tronto. È un importante centro turistico, il suo lungomare è uno dei più belli di tutte le Marche e dell’Adriatico, ma è anche un porto peschereccio.
Tra Umbria e Marche e anche un piccolo pezzettino di Abruzzo, termina qui il nostro viaggio in moto lungo la Forca di Presta che ci ha portato alla scoperta di una delle zone più belle del Centro Italia.
Percorrendo questa strada in moto non potrai non portare con te una macchina fotografica o comunque un buon telefono per immortalare i paesaggi più belli. La Forca di Presta si trova al confine tra Marche e Umbria e non lontana dal Lazio. La zona è appunto quella dei Monti Sibillini e soprattutto in primavera, è uno degli itinerari più percorsi dagli amanti delle fioriture. Ora siamo in autunno e il paesaggio è altrettanto spettacolare.
I Laghi di Pilato vicino al Monte Vettore
Come non menzionare il Monte Vettore, la cima più alta dei Sibillini, grazie ai suoi 2476 metri, si erge maestoso davanti ai tuoi occhi. Questa montagna, oltre che essere bellissima da fotografare, nasconde anche un percorso escursionistico davvero unico, quello dei Laghi di Pilato. Date le loro dimensioni, sempre più ridotte, il consiglio è quello di non perdere l’occasione, se ne hai la possibilità, di andarli a scoprire.
La fioritura delle lenticchie di Castelluccio di Norcia
Come detto in precedenza, la primavera è il mese per eccellenza per questo itinerario, con la fioritura delle lenticchie di Castelluccio che colora l’intero paesaggio. Uno spettacolo senza precedenti, ma bisogna essere attenti al periodo in cui si percorre questa strada. Oltre alla visione della fioritura, stagionale, ma comunque degna di una menzione, sul valico della Forca di Presta c’è una terrazza belvedere che regala una vista a 360°. Ci si arriva partendo dal Rifugio degli Alpini con un piccolo sentiero.
Insomma la Forca di Presta, oltre ad essere una bellissima strada da percorre in sella, riserva anche delle avventure una volta scesi dalla moto, con paesaggi meravigliosi e ricordi da immortalare.
Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport
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