Autunno, stagione delle castagne: impossibile resistere al profumo delle caldarroste cotte sul braciere. La “castagnata” di ottobre è un must, e non c’è niente di meglio che viverla in un borgo dove il marrone è la specialità tipica. Stiamo parlando di Melezzole, in Umbria, che dedica due weekend alla tradizionale Fiera della Castagna e dei prodotti tipici della montagna (19 e 20, 26 e 27 ottobre 2024). Occasione perfetta per scoprire una località accogliente e raccolta intorno al Castello secondo un particolare schema urbanistico a tre cerchi concentrici. Due passi per i vicoli, un cartoccio di caldarroste e un bicchiere di vino locale: il programma è già fatto, non resta che partire!
Partenza da Terni, capoluogo di provincia. La strada da prendere è la Strada statale 675 Umbro-Laziale in direzione di Orte. Imbocca l’uscita di Narni Scalo, e prendi la Via Capitonese in direzione di Capitone. Continua verso Sambucetole (SP38) e Castel Dell’Aquila. Prosegui quindi verso Melezzole (SP37): il percorso intero (una quarantina di km) richiede un tempo di circa 45 minuti.
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Il borgo di Melezzole (frazione di Montecchio, provincia di Terni) si trova a 611 m s.l.m. e conta circa duecento abitanti. La distanza dal capoluogo è di 4 km in linea d’aria, ma la strada per arrivarci richiede ben 21 km (e il passaggio nel comune di Baschi). È il paese natale di Francesco da Melezzole (1631-1681), un noto frate francescano.
La caratteristica del centro storico, stretto intorno al Castello originario del XII Secolo, è che ha una pianta circolare con le case disposte in 3 cerchi concentrici intorno alla piazzetta principale. Un po’ come i cerchi di un albero, le più interne sono le più vecchie, le esterne sono state costruite in una fase medievale più recente. I vicoli sono detti “baciafemmine”, come nella tradizione umbra, perché talmente stretti che due pedoni che vanno in direzioni opposte sono costretti a toccarsi… quasi baciarsi!
Tra le chiese, spicca la centrale Chiesa di San Biagio (costruita nel 1112, ristrutturata nel 1624) che faceva parte di una fitta rete di monasteri benedettini, e la Chiesa di San Vitale (XII secolo) collocata fuori dal paese. Poco lontano dal borgo medievale c’è la Torre Errighi, un maniero del XV secolo restaurato e convertito in centro-benessere: nel 2004 è stato l’ambientazione del reality show Music Farm.
Vuoi un’idea per una camminata non troppo impegnativa? Il Sentiero 744 che collega Santa Restituta e Melezzole è quello che fa per te: è lungo circa 4 km e ti dà l’opportunità di attraversare la natura dei territori di Avigliano Umbro e di Montecchio lungo i Sentieri Amerini.
Le castagne di Melezzole hanno una tradizione molto antica, che inizia con l’attività laboriosa dei monaci benedettini che hanno sfruttato il terreno ricco di silicio e il versante favorevole per innestare piante e coltivazioni. La tradizione continua ancora oggi con la Fiera delle Castagne che si svolge tutti gli anni a fine ottobre. In questo evento protagonista è la caldarrosta, accompagnata dal buon vino locale; non mancano le degustazioni di altri prodotti tipici come funghi, miele, salumi. E se di castagne non sei ancora sazio, c’è un altro goloso itinerario che fa per te!
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Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.
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