La città ai piedi del vulcano dorme con un occhio solo e mostra una bellezza che vedi solo qui

La chiamano “la Perla dell’Etna” ed è una delle porte d’accesso al vulcano attivo più grande d’Europa. Siamo a Zafferana Etnea, territorio dalla bellezza unica, tra il verde dei fitti boschi e il nero del deserto lavico. Ma è anche un luogo “particolare” da vivere: le eruzioni del vicino cratere possono talvolta emettere ceneri e lapilli che vanno a depositarsi sulle strade, vie ed edifici della cittadina. Gli abitanti sanno che può accadere; i turisti probabilmente non se lo aspettano. Ma come resistere al fascino del paesaggio del vulcano? Proprio non si può, e allora andiamo a vedere com’è!

1 Itinerario in moto a Zafferana Etnea, verso il vulcano

1.1 Mappa

1.2 Percorso

Partenza da Catania, capoluogo di provincia. Vai verso nord in direzione Canalicchio, Carrubazza-Motta, Paternostro. Continua sulla SP8ii-iv e arrivi a Zafferana Etnea in un tempo totale di una quarantina di minuti. Terminata la visita, puoi tornare indietro oppure dirigerti verso il mare: basta una ventina di minuti per raggiungere Giarre, sulla SP4i e sulla SS114. Da qui è un attimo proseguire dritto verso Marina di Riposto.

2 Tutte le attrazioni da non perdere a Zafferana Etnea

La vista sull’Etna da Zafferana Etnea, tra il verde dei boschi e il nero del deserto lavico.

Zafferana Etnea si trova a 580 m s.l.m. ed è tra i centri più vicini al cratere dell’Etna – il vulcano attivo più grande d’Europa. Fa parte del Parco dell’Etna, si estende fino alla sommità del vulcano; nel suo territorio ci sono fitti boschi ma anche distese di rocce laviche. Per il suo clima mite – in particolare durante la tarda primavera e l’estate – è diventato una mèta di villeggiatura. Ma anche l’autunno è un piacere, poiché si svolge la tradizionale Ottobrata: le domeniche della località sono dedicate alla Sagra dell’Uva, alla Sagra del Miele, alla Sagra delle Mele dell’Etna, alla Sagra dei Funghi e delle Castagne e del Vino.

2.1 Casa Museo dell’Apicoltore

A proposito di miele – che è la specialità tipica più conosciuta di Zafferana Etnea – si può visitare la Casa Museo dell’Apicoltore, che espone alcuni attrezzi usati nel processo di creazione e lavorazione del miele. Il proprietario è disponibile ad accompagnare il visitatore in una visita guidata. Non mancano assaggi e possibilità di acquistare prodotti artigianali. Si trova in Via Tenente Scuderi 26c (ingresso gratuito).

2.2 Il Museo Sicilia in Miniatura

Il Museo Sicilia in Miniatura è un Parco Tematico dedicato interamente alla Sicilia, con l’obiettivo di far conoscere le bellezze della regione. Ha diversi percorsi dedicati anche ai dinosauri, alla preistoria, all’era glaciale. Il biglietto costa 15€.

2.3 Il Leccio Secolare

Circa seicento anni: è questa l’età che viene attribuita all'”Ilice di Carrinu”, ovvero il grande leccio secolare che si trova in contrada Carlino. 18 metri di altezza, diametro della chioma 24 metri, circonferenza alla base di 4,8 metri: queste sono le “misure” dell’albero. Si può raggiungere da un sentiero pedonale che inizia a monte di Zafferana Etnea, dalla contrada Dagalone, e da una pista che parte dalla borgata Caselle del comune di Milo.

2.4 La Chiesa Madre di Zafferana Etnea

La chiesa madre di Santa Maria della Provvidenza è il monumento più importante. Pur essendo spesso danneggiata da terremoti (fin dal XVIII Secolo), e quindi necessitando di ricostruzioni, è l’edificio simbolo del paese. Svetta su un’ampia scalinata scura realizzata in pietra lavica, in netto contrasto con la facciata realizzata in pietra bianca di Siracusa.

2.5 Come arrivare sull’Etna

Voglia di vedere l’Etna? È necessario arrivare al Rifugio Sapienza prendendo da Zafferana Etnea la strada provinciale 92. Il rifugio è a circa 1.900 metri d’altitudine. Questo è il punto di riferimento ideale per proseguire il tuo percorso in salita a piedi o con percorsi guidati, fino alla cima a 3.350 metri circa, oppure con la funivia fino ai 2.500 metri. Se invece non vuoi arrivare in cima ma girare in moto nei dintorni, ti consigliamo un altro itinerario sulle pendici etnee.

La Chiesa Madre di Zafferana Etnea.