Un paesaggio variegato e straordinario che attraversa gran parte della Svizzera alpina, quella dei valichi e dei paesaggi da favola. È un’alchimia esplosiva quella che ci regala il landscape alle spalle delle nostre Alpi italiane, con un armonico andirivieni di curve, strade e passi di montagna, laghi, paesaggi glaciali, borghi medievali, città e siti patrimonio UNESCO. Il tutto, con la vista (e l’esplorazione) dei 5 passi più belli della Svizzera, nonché tra i più belli del Vecchio Continente. Insomma, una vera esperienza d’autore che è davvero difficile lasciarsi sfuggire. Pronti a partire per la terra rossocrociata?
Ben 160 chilometri da macinare lungo quella che è una superficie di 40 mila chilometri quadrati per un percorso circolare attorno ai 5 passi più belli della Svizzera, che ci porteranno oltre il tetto dei 2 mila metri di altezza, tra 22 laghi, 12 siti UNESCO, due riserve della Biosfera in un tour bello e interessante a cavallo tra natura, cultura e storia. Questo percorso, parte del Grand Tour of Switzerland, è un condensato esplosivo che riunisce in sé le strade più interessanti e rappresentative della Svizzera di montagna attraverso valli, alpeggi e ghiacciai e attrazioni di grande fascino da personalizzare a seconda del tempo a disposizione e dei propri interessi. Gli amanti dei viaggi, della natura e delle esperienze on the road non possono perderlo.
Appena lasciato il centro di Airolo, località fondamentale che unisce la Svizzera all’Italia, si apre davanti a noi il passo del San Gottardo con i suoi 2108 m s.l.m. Per arrivare in cima percorriamo la vecchia ma famosa strada di montagna, la Tremola, un capolavoro del Vecchio Secolo che si inerpica in quota attraverso stretti tornanti girando quasi su sé stessa e ancora lastricata in ciottoli di granito fino in cima. Da qui si prosegue per la vetta del St. Gotthard e si ridiscende in direzione di Hospental. Ancora, si vira sulla Furkastrasse, la strada che ci conduce verso uno dei passi svizzeri e alpini in genere più avvincenti di tutta la catena. Il Furkapass è a quota 2436 m s.l.m. e collega il Canton Uri al Vallese. Il Grimselpass è praticamente connesso al Furka, e una volta raggiunto la Strada 6 ridiscende sul fondovalle passando per Innertkirchen. Da qui prendiamo la Strada 11 che risale i 2244 m s.l.m. del Sustenpass e ridiscende fino alla località di Wassen. Il percorso non è però finito: tramite la Strada 2 superiamo Göschenen e arriviamo ad Andermatt, dove prendiamo la Strada 19 per il passo dell’Oberalp, a quota 2046 m s.l.m. e infine ridiscendiamo fino a Diséntis/Muster.
È da sempre la “via lenta” che unisce Milano e Zurigo, e la sua importanza è tale che per secoli ha rappresentato il collegamento fondamentale tra Nord e Sud Europa. Il Passo del San Gottardo, sopra quota 2000 metri, è introdotto dall’antica Strada della Tremola, un basolato lungo 4 km dichiarato Monumento nazionale dalla Svizzera. I numeri del San Gottardo sono niente male: 27 km di lunghezza, 8% la pendenza massima e 2108 m s.l.m. nel punto più alto.
L’Hotel Belvedere, uno dei simboli del Passo della Furka
Se vi piacciono i film di Wes Anderson, vi innamorerete dell’Hotel Belvedere, tappa irrinunciabile di chi sale sul Passo della Furka. Un gigante del mototurismo svizzero ed europeo, che unisce Canton Uri e Vallese, superando la soglia psicologica dei 2400 metri e curve e tornanti difficili da dimenticare, inframmezzati da un hotel ormai abbandonato ma bello come se non avesse mai chiuso i battenti.
Il lago artificiale Grimselsee sul passo del Grimsel, in Svizzera, è una destinazione popolare per i motociclisti.
È il passo dei laghi e delle dighe, in una zona ricchissima di acqua sfruttata per l’energia idroelettrica. Il Grimselpass, sopra quota 2000 metri, è un ideale percorso per vivere l’esperienza alpina della Svizzera in maniera originale, magari fermandosi in uno dei rifugi sul percorso a mangiare fonduta, rösti (delle frittelle di patate grattugiate e condite con cipolla) e la bündnerfleisch, carne secca e stagionata tipica delle Alpi.
Galleria stradale in cima al passo del Susten, Gadmen, Canton Berna, Svizzera
Il più giovane dei passi delle Alpi Svizzere, ma allo stesso tempo anche uno dei più belli, immerso com’è tra le vette elvetiche che fanno sognare. Il Passo del Susten, che collega il cantone di Berna con l’Uri, è un percorso che arriva a 2224 m s.l.m. e che fu costruito soltanto tra il 1939 e il 1946, proprio mentre in Europa imperversava la guerra. Con i suoi 45 chilometri è anche uno dei più lunghi di tutta la Svizzera.
Cantone dei Grigioni, Svizzera – 26 settembre 2023. Cima del Passo dell’Oberalp, faro rosso e punto informativo alle sorgenti del Reno
L’Oberalppass è uno dei percorsi motociclistici più interessanti e suggestivi che si possono scoprire facendo un giro in moto sulle Alpi Svizzere. Un vero e proprio trionfo della natura più imponente e selvaggia, dove i mesi invernali si esprimono con manti nevosi alti metri e metri. E in più, la presenza decisamente curiosa di un faro, dalla storia davvero particolare. Un passo svizzero assolutamente da non perdere.
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