Benvenuti nel pittoresco paesaggio di Orta San Giulio, un gioiello incastonato sulle sponde serene del Lago d’Orta, dove le acque cristalline catturano i riflessi di un cielo azzurro intenso. Immaginatevi camminare lungo le strette stradine acciottolate, circondati da antiche case color ocra e terracotta che si affacciano sul lago, ognuna raccontando storie di epoche passate. Qui, dove il tempo sembra essersi fermato, ogni angolo riserva una sorpresa: balconi fioriti, piccole piazze e viste mozzafiato sul lago e sull’isola di San Giulio, un’isola misteriosa che custodisce una basilica millenaria.
Lasciata Varese, prendere Viale XXV Aprile e Via Filippo Corridoni in direzione SP1, poi a Buguggiate deviare sulla SP36 e continuare dritti per Travedona Monate (16,5 km). Prendere SS629 fino al bivio di Sesto Calende – Vergiate sulla SS33, proseguire per Dormelletto e raggiungere Arona (24 km), sulla sponda sud-ovest del Lago Maggiore. Da qui SP142 per Maggiate Superiore, poi SP229 direzione Gozzano-Corconio fino all’arrivo a Orta San Giulio (22 km). Il percorso ha una lunghezza di 62,4 km e una durata, soste escluse, di 1 ora e 20 minuti.
Ecco alcuni luoghi decisamente sorprendenti e affascinanti da visitare a Orta San Giulio e dintorni, che aggiungeranno profondità alla tua esperienza di viaggio in questo idilliaco borgo italiano:
Ogni anno, inoltre, Orta San Giulio ospita anche una varietà di eventi culturali come il Festival Cusiano di Musica Antica, un evento artistico incentrato sulla musica concertistica e che si svolge in splendidi spazi della città lacustre come Casa Tallone e Palazzo Penotti Ubertini.
Arona, cittadina affascinante e vivace sulle rive del Lago Maggiore, offre una varietà di attrazioni che soddisfano sia gli amanti della storia che quelli della natura. Uno dei simboli più famosi della città è la Statua di San Carlo Borromeo, conosciuta anche come “Sancarlone”. Questa imponente statua in bronzo, alta 35 metri, è un omaggio al cardinale Borromeo, arcivescovo di Milano e protagonista della vita cristiana nel periodo della Controriforma.
I laghi sono una costante di questo itinerario: partiamo da quello di Varese e, in rapida successione, incontriamo quelli di Monate e Comabbio, la Palude di Corgeno, il Lago Maggiore dal quale si dirama il fiume Ticino che segna il confine tra Piemonte e Lombardia, i Lagoni di Mercurago e infine, per l’appunto, il Lago d’Orta.
Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015
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