Chi di noi, almeno una volta, non ha sognato di vivere il sogno americano in sella a una custom? Secondo me, sotto sotto, quasi tutti. Vento in faccia, gambe allungate in avanti, seduta molto bassa e rombo del bicilindrico nelle orecchie sono gli ingredienti necessari per vivere quel sogno; di cosa abbiamo bisogno, quindi, per poterlo avverare? Ah giusto, di una moto adeguata a questo tipo di esigenze e, per tanto, una luccicante custom. Le nuove, ahimè, sono veramente alla portata di pochi, considerati i prezzi veramente di un certo livello. Allora ecco che, noi di TrueRiders, andremo a scandagliare per voi il mercato dell’usato per trovare cinque occasioni alla portata di chiunque (o quasi) e permettervi così di vivere la vostra personalissima versione del sogno americano!
Una Sporty è per sempre
Una top five di moto custom non può che cominciare che da uno dalla marca più iconica del segmento, Harley-Davidson, e da uno dei modelli più iconici: la Sporster, la Harley dalla doppia anima. Chi ci legge con frequenza saprà che abbiamo già parlato diverse volte di questa motocicletta, il cui grande pregio è stato quello, nel lontano 1957, di alleggerire molto le moto della casa di Milwaukee che, sino ad allora, erano piuttosto pesanti e risultavano goffe in certi contesti. Gli ingegneri Harley hanno quindi fatto fare una radicale dieta dimagrante alle loro moto e hanno concepito la Sporster, custom e sportiva allo stesso tempo. L’offerta sull’usato è decisamente molta e i prezzi partono dai 5000€ dei modelli 883, l’unica versione equipaggiata dalla nascita con lo stesso motore, ai 7-8000€ della 1200 che, nel corso dei decenni, ha subito qualche aggiornamento ma non per questo è meno originale.
Una validissima opzione giapponese
Potevano i giapponesi esimersi dal produrre anche loro qualcosa che assomigliasse tremendamente a un Harley mantenendo però una propria identità? Ovviamente no e, nel corso degli anni, le custom con gli occhi a mandorla si sono moltiplicate, diventando una validissima (ed economica) alternativa ai modelli made in USA. La DragStar, di casa Yamaha, è decisamente una delle più valide. Il motore sembra uscito dalla casa di Milwaukee ma, in realtà, è un prodotto tutto made in Japan che differisce per diversi aspetti da quello americano, primo fra tutti l’albero a camme in testa. Altra interessante particolarità è la trasmissione a cardano. Le occasioni usate sono numerose e a partire da 3.000€ (in certi casi anche meno), dalla cilindrata 650 alla più performante 1100; decisamente un prezzo più che onesto per vivere il sogno custom.
Più classica del classico
Talmente diffusa da essere diventata un classico del mondo custom, la Honda Shadow è una delle altre alternative provenienti dal Sol Levante. Prodotta, nel corso del tempo, nelle cilindrate 600 e 750, la Shadow è, senza ombra di dubbio, una delle migliori alternative economiche alla casa madre (Harley-Davidson, ovviamente). Motore bicilindrico (anche qui con camme in testa), tante cromature e scarichi aperti sono elementi fondamentali per poter dire che una moto è custom e la Shadow li ha veramente tutti. I prezzi sono veramente per tutte le tasche: abbiamo trovato anche offerte attorno ai 2.000€, accontentandosi, ovviamente, di moto datate e con qualche chilometro in più che, tuttavia, non mettono in discussione la proverbiale affidabilità Honda. Interessante la presenza di numerosissimi modelli ultra personalizzati che vi permetteranno di avere, a un prezzo più che accessibile, una moto veramente unica.
Possente ed elegante
Usciamo dal mondo delle agili custom sulla falsa riga della Sporster ed entriamo in quello delle custom vecchio stile, con pedane accoglienti, ampi manubri e parabrezza generosi. E per questo specifico segmento non potevamo che affidarci alla Suzuki Intruder 800, la giapponese che gioca a fare l’americana. Motore bicilindrico a V (ovviamente) e trasmissione a cardano per questa custom big orientale. La posizione di guida ricorda molto le Grand America Tour del listino Harley: seduta comoda verso il basso, gambe in avanti e manubrio largo, per favorire la presa durante le lunghe percorrenze. Il mercato è pieno di occasioni, pronte per essere prese al volo, con prezzi a partire da 3.500/4.000€; più che accessibile a chiunque voglia iniziare il suo viaggio nel mondo delle custom.
Incredibile ma vero, anche Electra sotto i 10 k
Il meglio viene sempre alla fine, come dice l’antico adagio, e anche qui non facciamo eccezioni: strano ma vero ma sotto i 10mila € è possibile mettersi in garage, addirittura, una strepitosa Electra Glide, iconico modello custom/touring di casa Harley. Il mercato è strano e sembra non voler valorizzare abbastanza questo pezzo di storia della moto; che dire se non che tanto meglio per noi che, invece, lo vogliamo valorizzare eccome. Di Electra ne abbiamo parlato e riparlato e quindi non vi voglio annoiare con le solite storie. Oggi vi dirò soltanto che le offerte sotto il 10 k sono veramente diverse, ovviamente “accontentandosi” di un modello 1340 a carburatori (il più apprezzato dai puristi, per giunta). Cercando bene, senza avere fretta, riuscirete a trovare anche qualcosa attorno agli 8.000. What else?
Credit foto:
Yamaha DragStar
Garfagnino DOC e Sardo di adozione, sono uno storico dell’arte (da qualche anno) e biker sin dalla più tenera giovinezza. Ho iniziato a collaborare con TrueRiders nel 2023 per mettermi in gioco nel campo della scrittura e ho voluto cominciare scrivendo di qualcosa che amo particolarmente: la moto e tutto ciò che le ruota attorno.
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