Torneranno gli sci su questi monti del Sud? Nel frattempo le strade immerse nella natura sono sempre più belle

Molti pensano che la neve al Sud sia un evento eccezionale che capita una volta ogni tre, quattro anni. Ma chi abita nelle regioni meridionali – soprattutto nella zona appenninica – sa che a certe altitudini le nevicate sono una cosa assolutamente normale. Nella zona del Matese, che corre sul confine tra Campania e Molise, le montagne si imbiancano tutti gli anni, e non a caso è zona di piste da sci. La Bocca della Selva (nella zona di Benevento) ha ospitato fino a qualche anno fa un impianto sciistico che ora è chiuso; è comunque previsto un rilancio entro pochi anni. Ma quando c’è la neve lasciamo la strada ai turisti invernali, e preferiamo goderci il viaggio nelle altre stagioni, per vivere appieno la straordinaria bellezza paesaggistica dell’Appennino!

1 Da Benevento a Bocca della Selva, l’itinerario

1.1 Mappa

1.2 Percorso

Punto di partenza naturale è il capoluogo di provincia Benevento: imbocca la strada statale SS372 della Valle Telesina e tieni la destra per immetterti nella SS87 Sannitica. Esci all’altezza di Morcone prendendo in direzione sinistra la SP127 e SP133; sali fino a entrare nel territorio del Parco Naturale del Matese. Continua sulla SP89 fino ad arrivare a Bocca della Selva. Ritornando al punto di partenza puoi fare una strada alternativa: svolta a destra sulla SP76 verso Pietraroja, località dove attraversi un’infilata di tornanti, per poi uscire dal territorio del Parco Naturale nella zona di Cerreto Sannita. Prosegui diritto sulla SP11 e SP9 fino ad arrivare a San Pietro, dove imbocchi la SS372 Telesina che ti riporta a Benevento.

2 Bocca della Selva e dintorni: tutti i luoghi da vedere

La piana di Bocca della Selva, nel Parco Naturale del Matese

Bocca della Selva è una località turistica che amministrativamente fa parte del comune di Cusano Mutri (BN). Si trova a un’altitudine di 1.395 m s.l.m. È importante per la presenza di un osservatorio meteorologico. Negli anni recenti è stata più volte attraversata dal Giro d’Italia.

2.1 Le escursioni da Bocca della Selva

La neve c’è durante il periodo invernale, ma per tutto il resto dell’anno le montagne sono tutte per gli escursionisti, che conoscono Bocca della Selva come punto di riferimento per diversi sentieri. L’esperienza “classica” è la salita al Monte Mutria (1.823 m s.l.m.), non particolarmente impegnativa. Un’altra passeggiata, ancora più facile, è quella che arriva al Monte Porco (1.605 metri) che non di rado viene anche fatta dai ciaspolatori invernali.

2.2 Il borgo archeologico di Sepino

Se hai possibilità di una deviazione nel territorio molisano, vai a Sepino (attraverso il Passo di Santa Crocella, SP89) e visita gli scavi archeologici di Saepinum. Troverai gli stupefacenti resti della cittadella romana, e potrai spostarti poco oltre per trovare l’Acropoli di Terravecchia. Non solo: oltre alla zona archeologica, c’è da vedere il borgo medievale di Sepino, comune inserito nei Borghi Più belli d’Italia, e caratteristico per le tante fontane – in particolare quella al centro della piazza, in cui i rubinetti indicano i punti cardinali.

2.3 Benevento, città delle streghe

Benevento è nota come “la città delle streghe” sin dai tempi antichi: l’arrivo dei Longobardi, non cristiani, avrebbe portato la diffusione delle janare, ovvero le streghe della tradizione beneventana e irpina. Il famoso liquore Strega, orgoglio di questa città, per il suo nome ha preso ispirazione da questa leggenda! Vale la pena fare una visita nel centro storico, tra l’Arco di Traiano, il Teatro Romano, il complesso monumentale di Santa Sofia e la Rocca dei Rettori. La visita da fare? Quella al Museo del Sannio (ingresso 6€) che dà l’opportunità di visitare anche il Chiostro di Santa Sofia, Patrimonio Unesco dal 2011.

Benevento, l’Arco di Traiano, una delle maggiori attrazioni storiche della cittadina campana.