Martin si prende tutto sotto il diluvio di Motegi, Bagnaia ora è a +3

Martin si prende tutto sotto il diluvio di Motegi, Bagnaia ora è a +3

Alessio Gabrielli  | 02 Ott 2023  | Tempo di lettura: 4 minuti
Ascolta i podcast
 

Le battute finale della stagione 2023 di MotoGp si stanno avvicinando e ora come non mia il campionato sta entrando nel vivo. Il merito senza dubbio è di Martin che grazie a delle prestazioni super sta chiudendo il gap con il campione del mondo in carica Bagnaia. Il Gran Premio del Giappone ha lasciato dei verdetti importanti e quindi attenzioni agli sviluppi per le ultime tappe nel motomondiale.
Scopriamo cosa è successo sul circuito di Motegi.

1 Record della pista e pole position per un super Martin

Il sabato di Motegi si apre subito con la qualifica, in Italia era ancora notte fonda, e Martin ci fa capire subito la direzione del weekend. 1’43”198 per una straordinaria Pole Position che sancisce anche il nuovo record della pista. Non può nulla Bagnaia che deve accontentarsi ancora una volta della seconda casella in griglia con un distacco importante di 171 millesimi.

Le ultime gare avevamo visto sempre la solita prima fila, ma invece in Giappone Bezzecchi deve accontentarsi della quarta casella, superato da Miller che conquista così la terza piazza.

Bene Marquez settimo, preceduto da un ottimo Di Giannantonio con la Gresini Racing e l’altra KTM di Binder.

2 Martin “Sprinta” versa la terza di fila

L’introduzione della gara Sprint ha sicuramente rivoluzionato il weekend di MotoGp, ma da quando è stata introdotta nessuno aveva mai vinto tre gare consecutive. A sfatare il tabù ci ha pensato Martin con un’altra prestazione super che gli consente di portarsi a meno otto da Bagnaia che riesce soltanto a salire sul gradino più basso del podio.

In seconda posizione finisce Binder, grande prestazione la sua che gli consente di regalarsi una bella soddisfazione. Un po’ in ombra Bezzecchi che non riesce a stare al passo dei suoi due rivali per il titolo che sembrano per il momento scappargli via.

Solida invece la gara di Marquez che conferma la terza posizione in sella alla sua Honda ancora molto capricciosa. Un fantasma invece Quartararo che dopo l’ottimo podio dell’India non riesce a fare meglio della quindicesima posizione.

3 La martellata di Martin, re della pioggia e del Giappone

Sotto il potente diluvio che si abbattuto su Motegi, Jorge Martin completa il weekend perfetto dominando la gara del Giappone e dimostrando ancora una volta di essere il pilota più in forma in griglia. La gara però è stata ricca di colpi di scena.

Le condizioni meteo hanno reso l’intera gara incerta e pronta a regalarci emozioni incredibili. Pronti via e si cambia moto, dopo neanche un giro le condizioni della pista sono già sufficienti per passare alla moto da bagnato e la bagarre in pit lane è un qualcosa di mai visto.
Il primo giro lo chiude in testa Pirro che non passa al cambio moto e tenta l’azzardo, scelta che poi si rivelerà completamente sbagliata.
Le prime insidie del bagnato si fanno vedere con Martin che sbaglia il punto di frenata e finisce largo, costretto quindi a rimontare fin da subito, ma la sua moto gli permette, anche sul bagnato, di passare agevolmente il resto del gruppo e conquistare saldamente il comando.

Prova a inseguirlo Bagnaia che non riesce mai a chiudere il gap con lo spagnolo, ma addirittura viene insediato da Marquez che sul bagnato sembra essersi ritrovato.

Le condizioni peggiorano con alcuni piloti che iniziano a manifestare anche i primi problemi di visibilità e acquaplaning e allora bandiera rossa e gara interrotta.
Non essendo equipaggiati per una gara bagnata le condizioni erano diventate davvero estreme e di certo il calare della luce non stava aiutando i piloti.
Cambio caschi, cambio moto e di nuovo tutti in griglia per la ripartenza, ma già nel giro di formazione la situazione era piuttosto evidente, non c’erano le condizioni per una gara sicura.

Bandiera rossa definitiva e gara finita con la vittoria di Martin a punteggio pieno visto che era stato percorso più del 50% dei giri previsti.
Seconda posizione per Bagnaia e podio per Marquez.

Ecco come cambia la classifica dopo il Gran Premio del Giappone:

Credit delle immagini: motogp.com

Alessio Gabrielli
Alessio Gabrielli

Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport




©  2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur