Le moto elettriche pagano il parcheggio sulle strisce blu? Ecco come funziona nelle principali città italiane

Le moto elettriche pagano il parcheggio sulle strisce blu? Ecco come funziona nelle principali città italiane

Maria Grazia Spinelli  | 28 Set 2023  | Tempo di lettura: 3 minuti
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Moto elettriche e scooter elettrici ormai non sono più difficili da trovare in giro, soprattutto nelle città. Il traffico, il costo elevato dei carburanti e il desiderio di essere più ecologici hanno portato molti italiani a scegliere per due ruote alimentate ad energia elettrica, andando a incontrare più vantaggi di quelli messi in conto, come il libero accesso alle zone a traffico controllato e la gratuità dei parcheggi blu in molte città italiane.

1 ZTL e parcheggi sulle strisce blu per moto elettriche

Sono molte le città della Penisola che non impongono restrizioni per motocicli e ciclomotori per quanto riguarda la ZTL. Per quanto riguarda i veicoli elettrici, il processo di organizzazione è ancora in corso, visto che si tratta di un prodotto che sta iniziando solo ora a popolare le strade italiane. Le città stanno provvedendo a rendere la mobilità elettrica molto conveniente anche per gli spostamenti nelle zone più centrali e trafficate, rendendo libero e gratuito alle moto elettriche il parcheggio negli stalli segnalati dalle strisce blu. Bisogna comunque fare attenzione perché ogni città ha le proprie regolamentazioni . Il consiglio è andare a controllare sui siti web del Comune se il parcheggio è totalmente gratuito o lo diventa previo acquisto di pass (fisico o digitale).

In molte città, poi, è facile trovare i parcheggi verdi nei pressi di colonnine di ricarica, riservati ai soli veicoli elettrici; che sia obbligatoria la ricarica per parcheggiare o meno dipende da caso a caso ed è riportato direttamente sui cartelli nei pressi della colonnina.

2 Come funziona nelle principali città italiane

  • ROMA: la ZTL è sempre accessibile alle moto, che hanno anche parcheggi dedicati. Per i veicoli elettrici ci sono ulteriori vantaggi e basta richiedere un permesso sul sito della mobilità della Capitale.
  • MILANO: i veicoli a completa trazione elettrica o ibrida con emissione di CO2 inferiore ai 50 g/km possono richiedere un permesso per sostare gratuitamente sia sulle strisce blu che sul quelle gialle riservate ai residenti.
  • TORINO: la città di Torino, con la deliberazione della Giunta Comunale del 3 novembre 2022 ha deciso, di rilasciare, fino al 15 novembre 2023, un permesso di transito (categoria Blu A), a titolo gratuito nella zona a traffico limitato ai veicoli “elettrici puri” senza il vincolo della data di immatricolazione e senza il vincolo della residenza.
  • BOLOGNA: se hai un veicolo elettrico puoi accedere e sostare gratuitamente, anche nelle aree a rapida rotazione e durante le giornate di limitazione del traffico, nella zona a traffico limitato in seguito alla richiesta del contrassegno.
  • FIRENZE: nel capoluogo toscano la situazione è un po’ più complessa perché vi è distinzione fra residenti e non residenti, quindi la cosa migliore da fare è quella di chiedere alla Polizia Municipale nel vostro caso specifico come funzionino i pass per i parcheggi. In ogni caso, ai ciclomotori a due ruote e ai motocicli è consentito il transito su tutti i settori ZTL.
  • NAPOLI: anche in Campania nessun problema per i veicoli elettrici previo permesso annuale.
  • GENOVA: libero accesso a parcheggi blu e ZTL per i motocicli.
  • PALERMO: anche a Palermo basta il pass per i veicoli elettrici, questo va richiesto presso gli uffici comunali.
  • CAGLIARI: accesso ZTL e parcheggi blu sono gratuiti con il pass da richiedere al Comune
Maria Grazia Spinelli
Maria Grazia Spinelli



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