Non serve scavare tra i libri di storia: i Giardini di Babilonia si trovano in Trentino e sono un capolavoro

Tra le Sette Meraviglie del Mondo Classico c’erano i Giardini pensili di Babilonia, la cui esistenza però non è mai stata verificata, e la precisa localizzazione non è mai stata accertata. In compenso, abbiamo una meraviglia a portata di moto, che esiste eccome, e in ogni momento possiamo visitare: si tratta del Giardino Bortolotti (o dei Ciucioi) a Lavis, in Trentino. La sua struttura verticale a terrazze, sui quali spiccano architetture di gusto eclettico, è uno spettacolo sbalorditivo, come hai visto in foto (credit: Trentino Cultura). È proprio il caso di accendere il motore e andare a vedere!

1 Alla scoperta del Giardino Bortolotti: l’itinerario in moto

1.1 Mappa

1.2 Percorso

Lavis si trova vicino a Trento, e l’occasione è buona per fare tutta la strada statale SS47 della Valsugana, che in diversi tratti assicura un fluido scorrimento simile a una superstrada senza incroci a raso. La strada parte da Padova, e taglia il Veneto arrivando a Cittadella e poi Bassano del Grappa. Quest’ultima località è comoda da raggiungere anche per chi arriva da Vicenza oppure da Treviso. Si apre quindi la tratta prealpina della SS47 che viaggia veloce entrando nel Trentino, raggiungendo Levico Terme e il Lago di Caldonazzo, per poi arrivare a Trento. Continuare quindi dritto sulla SS12: in pochi minuti arrivi a destinazione, in corrispondenza del Giardino Bortolotti.

2 Il Giardino Bortolotti e tutte le attrazioni di Lavis e dintorni

 

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Lavis è un comune confinante con Trento, a 238 m s.l.m. È bagnato dal torrente Avisio (da cui trae origine il nome). L’attrazione principale del territorio lavisano è il Giardino Bortolotti, ma ci sono anche altre belle cose da vedere: ecco quelle da non perdere!

2.1 Il Giardino Bortolotti (o il Giardino dei Ciucioi)

I famosi giardini verticali di Lavis poggiano su serie di terrazzi artificiali, in parte scavati nella roccia, sui quali si sviluppano edifici di gusto eclettico della prima metà dell’Ottocento. Sulla sommità ci sono la facciata di una chiesa, un castello con criptoportico, una grotta artificiale, una loggia rinascimentale e delle guglie moresche. Nella grande serra sul terrazzo superiore vengono coltivate diverse specie di agrumi, col loro inconfondibile profumo che si spande nell’aria. Nel Giardino Bortolotti, o Giardino dei Ciucioi (Vicolo dei Ciucioi, 38015 Lavis TN) si può entrare con visite guidate; ingresso 7€.

2.2 La Chiesa di Sant’Uldarico

Dopo aver visitato il Giardino Bortolotti, non resta che fare una bella passeggiata nel centro storico di Lavis ed entrare nella chiesa barocca di Sant’Uldarico, per ammirare le pregevoli opere artistiche all’interno. Secondo la leggenda, la chiesa sorge sul luogo della morte di Sant’Udalrico (973 d.C.) che, al ritorno da un pellegrinaggio a Roma, in punto di morte chiese di essere sepellito sulla riva destra del torrente Avisio, considerato il confine tra il mondo tedesco e quello italiano.

2.3 Trekking a Lavis

La zona di Lavis è ottima per un po’ di sano trekking, per esempio sul sentiero 464 che attraversa le campagne, i vigneti e i masi delle Colline Avisiane, ovvero le cantine e aziende vitivinicole della zona. È un percorso ad anello che può durare alcune ore, ma è ottimo anche da percorrere solo in parte per fermarsi al Maso Belvedere o al Maso Alto… e magari concedersi una degustazione di vino del territorio!

 

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