L’industria delle moto ha visto nascere molte icone nel corso degli anni, ma poche sono così riconoscibili e amate come la Harley-Davidson Nightster e la Triumph Bonneville. Entrambe rappresentano l’essenza del motociclismo classico, ma con un tocco di modernità. Entrambe sono state progettate per offrire un’esperienza di guida pura, ma ognuna ha il suo carattere distintivo e unico. Il confronto che TrueRiders propone stavolta è tra due moto imponenti, nella forma e nella storia: la Harley-Davidson Nightster 2023 e la Triumph Bonneville T100 (2021), le ultime due emanazioni sul mercato della casa statunitense e di quella britannica. Vediamo come si confrontano queste due leggende su due ruote.
La Harley-Davidson Nightster è l’incarnazione dello stile bobber americano. Con il suo aspetto scuro, crudo e minimalista, è una moto che fa girare la testa ovunque vada. La sua bassa altezza da terra, il serbatoio a goccia e i dettagli in nero opaco la rendono una vera e propria dichiarazione di stile. Dall’altra parte, la Triumph Bonneville rappresenta il meglio del design britannico classico. Elegante, raffinata e con linee pulite, la Bonneville è un omaggio alle moto degli anni ’60, ma con tutte le comodità e le tecnologie moderne.
La Nightster, con il suo potente motore V-Twin, offre una coppia abbondante a bassi regimi, ideale per le lunghe strade dritte. La sua erogazione di potenza lineare e il rombo distintivo del motore la rendono un’esperienza di guida unica. La Bonneville, con il suo bicilindrico parallelo, offre una guida più equilibrata e versatile. Perfetta sia in città che in autostrada, la sua erogazione di potenza è fluida e costante, rendendola adatta a vari stili di guida.
La Nightster, con la sua posizione di guida rilassata e il manubrio largo, è ideale per lunghe crociere. Tuttavia, potrebbe non essere la scelta migliore per chi cerca una moto agile e reattiva. La Bonneville, grazie al suo telaio ben bilanciato e alla sua posizione di guida eretta, offre un’ottima maneggevolezza sia in città che in autostrada. La sua leggerezza la rende facile da gestire anche per i neofiti.
Nata nel 1959, la mitica Triumph Bonneville è la moto che ha rappresentato uno spartiacque per la casa di Hickley. Eppure, il suo è un nome americano, precisamente di un deserto salato della Utah, luogo perfetto per le gare di velocità di automobili e motociclette. E con dei record da brividi: 654 km/h per Mickey Thompson su 4 ruote nel 1960, 323 km/h per Burt Munro su due ruote.
Evoluzione di un modello già presente a listino da qualche anno, la versione 2023 della Harley-Davidson Nightster è dotata della tradizionale sensazione di comfort di queste moto, con seduta bassa e ampie possibilità di personalizzazione.
Sia la Harley-Davidson Nightster che la Triumph Bonneville sono moto eccezionali, ognuna con il suo carattere e stile unici. La scelta tra le due dipenderà dalle preferenze personali del motociclista e dal tipo di esperienza di guida che cerca. Entrambe, però, garantiranno un’esperienza indimenticabile su due ruote. Intanto, ecco un riepilogo delle principali caratteristiche tecniche:
Caratteristica | Harley Davidson Nightster (2023) | Triumph Bonneville T100 |
Tipo di motore | Revolution™ Max 975T con ESPFI | Bicilindrico parallelo raffreddato a liquido |
Cilindrata in cc | 975 | 900 |
Emissioni CO2 g/km | 128 | 95 |
Potenza massima | 7000 | 7400 |
Peso a secco | 211 | 228 |
Capacità serbatoio | 11,7 | 14,5 |
Prezzo di partenza | 16.900 | 11.595 |
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