Troppo caldo per la moto? Ecco tutte le precauzioni necessarie

Troppo caldo per la moto? Ecco tutte le precauzioni necessarie

Leonardo Anchesi  | 16 Lug 2023  | Tempo di lettura: 4 minuti
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Periodo tremendo, climaticamente parlando; tutto questo caldo, infatti, rischia di far passare anche la voglia di andare in moto. Ma possiamo mai correre questo rischio? Eh no, non si può proprio contemplare questa opzione. Anche perché, obiettivamente, se in inverno piove e fa freddo e d’estate è troppo caldo, questa benedetta moto quando la utilizziamo? Ecco allora che noi di TrueRiders, che non vi lasceremo mai soli nell’oblio dell’ignoranza, di raccontiamo qualche trucchetto per rendere il più confortevole possibile i vostri spostamenti su due ruote, senza mai rinunciare, ovviamente, ad un sicurezza più che adeguata.

1 Non cedete alla tentazione: giubbotto sempre!

Lo Spidi Super Net è un compromesso eccellente fra sicurezza e confort

La tentazione è forte: “faccio pochi metri”, “vado piano”, “solo qualche curva” e vi lasciate convincere da voi stessi a non indossare il giubbotto tecnico. NO, NO e ancora NO! Primo, perché senza giubbotto anche una semplice scivolata può avere esiti veramente gravi (le abrasioni da asfalto, seppur superficiali, sono molto dolorose); secondo, perché il giubbotto vi protegge anche dal sole battente, evitandovi fastidiose insolazioni; terzo perché esistono giubbotti sicuri e perfetti per l’estate. Un esempio? Eccovi serviti: lo Spidi Super Net, in vendita su Amazon a soli 132,90€, è la perfetta soluzione per avere protezione, senza però dover morire di caldo e inzupparsi di sudore.

2 Tratti brevi e pause frequenti

Guidare la moto con questo caldo può diventare poco salutare in caso di tratte molto lunghe, dove si rimane esposti al sole per troppo tempo. Quindi, prediligete tappe corte e molte pause, possibilmente provvedendo a idratarvi a ogni sosta. Qualora non aveste a disposizione un centro abitato, cercatevi un posto all’ombra; i sottopassaggi dei cavalcavia sono un luogo perfetto per sostare. Quando ne trovate uno fermatevi, scendete dalla moto, spogliatevi e ripartite solo dopo aver bevuto, esservi riposati e bagnati la testa. Una capiente borraccia, come la Khroom da 2,2 litri in vendita su Amazon a 24,99€, sarà quello che vi servirà per avere sempre a portata di mano una generosa scorta di acqua.

3 Occhio alla temperatura del motore

SH2232932721Un occhio sempre all’indicatore della temperatura

Tutto questo caldo non stressa solo voi, ma anche la moto. Alcuni modelli in particolare, ad esempio le Ducati più datate raffreddate ad aria, tendono a soffrire particolarmente le alte temperature. Quindi, tenete un occhio fisso all’indicatore e qualora dovesse superare il limite di guardia fermatevi e fatelo raffreddare prima di ripartire. Per quanto riguarda i motori raffreddati ad aria non temete se vedete salire la lancetta, o l’indicatore digitale, oltre i 100°: è normale, la temperatura di esercizio è più alta; inoltre, per questo tipo di motori, è bene evitare periodi prolungati con il motore acceso non in movimento, quindi appena vi fermate abbiate l’accortezza di spegnere la moto. Per i raffreddati a liquido, invece, occhio sempre all’indicatore e se dovesse superare i 100° fermatevi immediatamente, è possibile che abbiate qualche problema.

4 Parcheggiate all’ombra, i comandi sul manubrio vi ringrazieranno

I comandi sul manubrio sono componenti elettroniche che, per quanto studiate per resistere agli agenti atmosferici, soffrono il caldo come tutti gli apparati in generale. Quindi, per evitare fastidiosi malfunzionamenti, cercate sempre di parcheggiare all’ombra o, comunque, di proteggere il manubrio durante le soste. Inoltre, sfruttando l’ombra durante i parcheggi, eviterete di sedervi sui una sella rovente, con tutte le controindicazioni del caso.

5 Caldo estremo, estremo rimedio: il gilet refrigerato

La soluzione estrema per il caldo estremo

Ma per chi soffre particolarmente il caldo e, allo stesso tempo, non vuole rinunciare a un giro in totale sicurezza, la tecnologia offre il gilet refrigerato, da indossare sotto il giubbotto protettivo. Grazie a un tessuto appositamente studiato, questo indumento vi permetterà di avere sempre la pelle asciutta e ridurre sensibilmente la percezione del calore su di essa. Attenzione però: scegliete sempre un modello dedicato alla moto, così che si appositamente studiato per questa attività, tenendo in considerazione tutte le variabili possibili. Il gilet Macna Cooling, in vendita su Amazon a 122,36€, vi permetterà di restare sempre freschi grazie al suo involucro capace di contenere sino a mezzo litro di acqua. Cambiandola spesso, quindi, potrete avere sempre una piacevole sensazione di fresco addosso.

Leonardo Anchesi
Leonardo Anchesi

Garfagnino DOC e Sardo di adozione, sono uno storico dell’arte (da qualche anno) e biker sin dalla più tenera giovinezza. Ho iniziato a collaborare con TrueRiders nel 2023 per mettermi in gioco nel campo della scrittura e ho voluto cominciare scrivendo di qualcosa che amo particolarmente: la moto e tutto ciò che le ruota attorno.



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