Potenti ma non troppo: 3 enduro medie da non farsi sfuggire

Potenti ma non troppo: 3 enduro medie da non farsi sfuggire

Leonardo Anchesi  | 15 Lug 2023  | Tempo di lettura: 5 minuti
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Sono alte, hanno tutte la ruota anteriore da 21″ e sono pronte per i lunghi viaggi. Cosa sono? Ma ovviamente le enduro medie, oggi protagoniste di una buona fetta del mercato. Da diverso tempo ormai, infatti, le case motociclistiche hanno diversificato l’offerta; se prima il mondo delle enduro stradali era riservato alle grosse cilindrate, adesso si sono spinti anche verso chi, per diverse ragioni, predilige cilindrate meno impegnative, arrivando a progettare financo enduro di piccola cilindrata. Oggi però non è il loro turno, perché parleremo di medie. E come lo faremo? Ma ovviamente con il nostro inconfondibile stile di TrueRiders, presentandovi un avvincente podio delle tre enduro medie più ambite. Allacciate il casco…si parte.

1 KTM 890 Adventure, lo dice il nome stesso

Una salta fossi in piena regola by KTM

Direttamente dalla terra degli Asburgo e della Sacher torte (leggasi Austria), la KTM 890 Adventure sembra avere intenzioni bellicose nei confronti delle rivali del segmento. Beneficiaria di un restyling di metà carriera a fine del 2022, la 890 Adventure è arrivata si è affacciata sul mercato delle enduro medie di quest’anno con l’intento di imporsi. E le carte in regola per farlo le ha veramente tutte. Forte dell’enorme esperienza della casa di Mattighofen nel fuoristrada a due ruote, la 890 è un mix perfetto di tradizione e innovazione. Nonostante il “volto” del tutto nuovo, il cuore resta sempre l’affidabilissimo bicilindrico in linea da 889 cc che, abbinato a un cambio a 6 marce, arriva ad erogare 105 cv per una coppia di 100 Nm tondi tondi.

La 890 Adventure è nata per il fango

Trasmissione a catene, telaio in acciaio al cromo-molibdeno e sospensioni Apex sono la garanzia di una ciclistica sempre pronta a rispondere in modo adeguato sia su strada che in fuori strada. La 890 Adventure, infatti, non teme assolutamente di sporcarsi le ruote, anzi: sembra proprio nata per farlo. Un ricca dotazione di ausili elettronici alla guida, come il controllo elettronico della trazione (MTC) e un sistema di ABS sensibile all’angolo di piega, completano un quadro già seducente. Il prezzo è adeguato alla qualità: a partire da 14.700€.

2 Un’evergreen di casa Honda: XL 750 Transalp

Torna la Transalp con la sua classica livrea bicolore

Questo nome risuona nelle orecchie degli appassionati come un richiamo al classico, come un vero e proprio ritorno alle origini. E questo lo sanno bene in Honda, tanto che quest’anno, dopo circa un decennio di assenza, è tornato a listino l’iconica enduro della casa di Tokyo, andando ad affiancare nella stessa tipologia un altro mito: l’Africa Twin. Tuttavia, la Transalp resta fedele alle sue origini e si presenta sì con una nuova veste, ma sempre con una cilindrata media. Motore bicilindrico da 755 cc per lei, difatti, che eroga 92 cavalli e 75 Nm di coppia: il top in termini di affidabilità, un po’ meno in fatto di prestazioni, elemento che comunque non ha mai brillato in questo modello.

Decisamente la sorella minore di Africa Twin

La nuova linea però è decisamente accattivante: slanciata verso l’alto, ricorda molto l’Africa Twin, ma meno estrema della sorella maggiore, tanto da risultare agile ed elegante. Non manca, ovviamente, anche l’elettronica, sia in termini di ausili per la guida che di accessori, primo fra tutti lo schermo TFT che spicca sul cruscotto. Il prezzo è veramente concorrenziale: 10.690€, chiavi in mano!

3 A Monaco le enduro le sanno proprio fare: F 850 GS

SH1286662465La media di casa BMW conquista il primo posto

Anche se non monta il classico motore boxer tanto amato dai puristi BMW, state pur certi che la F 850 GS da disimpegnarsi bene nel compito che le è stato assegnato: catturare gli amanti delle enduro medie. Propulsore bicilindrico in linea da 853 cc e trasmissione a catena, ormai entrati già da un po’ in casa BMW, non si possono definire tradizionali ma sono tranquillamente in grado di fare il loro lavoro; la potenza è di 95 cv ma è la coppia di 92 Nm ad essere decisamente interessante, grazie alla quale la guida è divertente e fluida. L’equipaggiamento elettronico, di serie e non, è a dir poco imbarazzate: su questa media della casa di Monaco non avrete difficoltà a trovare tutte le (infinite) dotazioni a listino anche per le sorelle maggiori, compreso il nuovissimo sistema ECall, destinato a salvare la vita di tanti motociclisti.

Disponibile anche il nuovissimo sistema ECall

E per essere pur sempre una BMW non possiamo neanche particolarmente lamentarci del prezzo, che resta anche leggermente sotto la rivale di casa KTM: 14.200€…attenzione però, perché con tutti gli optional disponibili si fa presto a salire vertiginosamente!

Credit foto:
KTM 890 Andventure
Honda XL 750 Transalp

Leonardo Anchesi
Leonardo Anchesi

Garfagnino DOC e Sardo di adozione, sono uno storico dell’arte (da qualche anno) e biker sin dalla più tenera giovinezza. Ho iniziato a collaborare con TrueRiders nel 2023 per mettermi in gioco nel campo della scrittura e ho voluto cominciare scrivendo di qualcosa che amo particolarmente: la moto e tutto ciò che le ruota attorno.




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