Le giapponesi alla conquista dell'occidente: queste 3 Suzuki hanno fatto la storia

Le giapponesi alla conquista dell’occidente: queste 3 Suzuki hanno fatto la storia

Leonardo Anchesi  | 13 Lug 2023  | Tempo di lettura: 4 minuti
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Nata nel 1909 a Hamamatsu, nel cuore del Giappone, la Suzuki è una di quelle aziende ad aver dato un grosso contributo alla storia del motociclismo. Sono diversi, infatti, i modelli di motocicletta iconici usciti dalle sue fabbriche che hanno conquistato non solo l’estremo oriente ma tutto il mercato globale. La selezione è stata aspra e sofferta, demandata non a un freddo algoritmo ma ai cuori di biker della redazione di TrueRiders; e oggi, grazie a questa articolata selezione, siamo in grado di offrirvi i tre modelli più iconici di Suzuki che hanno attraversato gli oceani per giungere sino a noi e contribuire alla nostra storia. Sono tre e tutti sullo stesso piano perché un podio non ce la siamo proprio sentiti di farlo!

1 Suzuki Hayabusa, il “falco pellegrino” d’oriente che vola alto verso il tramonto

SH2141315581Una modella curvy capace si raggiungere i 300 km/h

Per moltissimi anni è stata la moto più veloce di serie sul mercato con i suoi 300 km/h in una manciata di secondi, oggi ha delle degne rivali ma, nonostante tutto, la Suzuki GSX-R 1300, nota al mondo come Hayabusa, resiste a listino e arriva alla sua terza generazione e al suo ventiquattresimo anno consecutivo sul mercato. La sua linea inconfondibile può suscitare amore come odio; non tutti, infatti, apprezzano le sue forme non propriamente snelle, che oggigiorno contrastano ancor di più con il trend globale di fare moto sempre più magre e scarne, ma certamente chiunque sa riconoscerla anche solo dopo un fugace colpo d’occhio. La Hayabusa, in buona sostanza, è come una modella curvy: magari non porterà una taglia 36 ma certamente riceverà sempre grandi applausi sulle passerelle di tutto il mondo.

2 Suzuki Katana, la naked che ha fatto scuola

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Katana, una spada a due ruote

Presentata al mondo nel 1981, la Suzuki Katana ha subito fatto intendere che si respirava aria nuova nella casa di Hamamatsu. E per lei venne scelto il nome dell’antica spada dei samurai, capace di tagliare una foglia; e la motocicletta Katana era invece progettata per fendere l’aria. Suzuki, infatti, affidò la sua progettazione agli ingegneri del settore automobilistico, più inclini, al tempo, a tener conto del fattore dell’aerodinamica. Nacque così la linea accattivante e penetrante della Katana, favorita dal curioso e funzionale sistema di fanale a scomparsa, garantito da uno sportellino che, una volta chiuso, aumentava il coefficiente aerodinamico della moto, oltre a donargli un’aspetto da vera guerriera della strada.

SH1858186552La Katana del 2019 è palesemente ispirata all’icona degli anni Ottanta

Il modello rimase in produzione dal 1981 al 1986 con due propulsori a quattro cilindri, il 1100 e il 750; questi pochi anni  furono sufficienti per farla diventare una leggenda, a tal punto che nel 2019 Suzuki ha voluto utilizzare nuovamente questo nome per una serie di moto palesemente ispirate all’icona degli anni Ottanta.

3 Suzuki RG 500 Gamma: what else?

Un vera leggenda made in Suzuki

Non c’è altro da dire. Questo paragrafo dovrebbe concludersi così perché qui stiamo veramente entrando nella leggenda del motociclismo e noi non siamo nessuno per poter mettere penna. Tuttavia, in un timido slancio, qualche parola bisogna pur scriverla. Quanto meno per ricordare il suo suono assordante, il suo comportamento scorbutico e imprevedibile, riservato esclusivamente ai piloti, quelli veri però. 95 cavalli a due tempi  che sembravano 300 odierni, su 158 kg di peso, praticamente ingovernabili. Questo era la Suzuki RG 500 Gamma. Derivata direttamente dal modello da corsa, la versione stradale era una vera bomba su due ruote; il motore 2 tempi aveva una progressione bruciante, roba da lasciare i polsi attaccati al manubrio. Tutti la ricordano, molti l’hanno amata, in pochi l’hanno guidata, solo gli eletti hanno saputo domarla. Che altro dire se non che questa moto rappresenta veramente la Storia della Suzuki.SH2207091999La meccanica che ha fatto innamorare tutti

Credit foto:
Suzuki RG 500 Gamma – Wikipedia

Leonardo Anchesi
Leonardo Anchesi

Garfagnino DOC e Sardo di adozione, sono uno storico dell’arte (da qualche anno) e biker sin dalla più tenera giovinezza. Ho iniziato a collaborare con TrueRiders nel 2023 per mettermi in gioco nel campo della scrittura e ho voluto cominciare scrivendo di qualcosa che amo particolarmente: la moto e tutto ciò che le ruota attorno.



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