MotoGP, Gran Premio d’Italia: il cielo del Mugello si tinge di rosso!

MotoGP, Gran Premio d’Italia: il cielo del Mugello si tinge di rosso!

Alessio Gabrielli  | 11 Giu 2023  | Tempo di lettura: 3 minuti
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È stato un weekend straordinario per la rossa numero 1 di Pecco Bagnaia che non ha lasciato neanche le briciole agli avversari dominando in ogni sessione.
Ripercorriamo insieme le tappe fondamentali del Gran Premio del Mugello che hanno visto Nuvola Rossa estendere il suo gap in testa alla classifica.

1 Pole Position e nuovo record della pista, Bagnaia si mette subito al comando


Bagnaia dopo aver conquistato la Pole Position del Gran Premio del Mugello

Il sabato del Mugello inizia nel migliore dei modi per il campione del mondo, prima posizione e record per il giro veloce infranto. 1’44”855 è il crono con cui Bagnaia si è aggiudicato la Pole Position battendo il precedente record di Quartararo di circa tre decimi.

Completano la prima fila i due fratelli Marquez, rispettivamente Marc e Alex, con una prestazione eccellente e grandi prospettive per le due gare. In seconda fila Luca Marini, mentre il suo compagno, nonché principale avversario di Bagnaia, Bezzecchi, è costretto ad accontentarsi della settima piazza.

Disperse ancora le Yamaha che non riescono nemmeno ad accedere al Q2 e se questa doveva essere la gara del riscatto è ancora notte fonda.

2 Bagnaia fa 4 su 6, è lui il dominatore delle Sprint


Il podio della Sprint al Gran Premio del Mugello

La pressione della pista di casa non si è fatta sentire sui piloti italiani che realizzano una fantastica doppietta nella gara con Bagnaia vincitore e Bezzecchi secondo, nonostante la scomoda posizione di partenza. Allungo minimo di Pecco sul connazionale che alla vigilia della gara si porta a quattro lunghezze di vantaggio.

Completa il podio Jorge Martin, riuscendo a far brillare la sua Pramac in versione Divina Commedia.
Dopo una prestazione suprema nelle qualifiche non è certo la Sprint che si aspettavano i fratelli Marquez. Alex cade alla prima curva dopo un contatto, mentre Marc finisce largo e si trova costretto a chiudere in settima.

Alla vigilia avevamo considerato il Mugello come una pista sulla quale diversi record potessero essere infranti e Brad Binder non ci ha pensato due volte. 366,1 km/h è il nuovo record di velocità massima mai raggiunta da una MotoGP.

3 Bagnaia ricopre il cielo di nuvole rosse, vittoria e dominio assoluto


Bagnaia dopo la vittoria al Gran Premio del Mugello

Non poteva concludere al meglio il Gran Premio del Mugello Pecco Bagnaia. Pole Position, vittoria nella Sprint e vittoria nella gara odierna, una tripletta sugellata da una prestazione sublime, conducendo da leader ogni giro del GP.
Il pilota italiano estende così il suo distacco dal connazionale Bezzecchi che dopo la buona prova di sabato non riesce a ripetersi e chiude soltanto in ottava posizione.

Disastro per i Marquez, entrambi a terra nel corso della gara e l’eccellente lavoro delle qualifiche non viene così sfruttato in entrambe le sessioni di gara.

Nel dominio di Bagnaia le ha provate tutte Martin che chiude al secondo posto con un ampio distacco dalla terza posizione di Luca Marini.

Chi ne esce sconfitto è sicuramente la Yamaha che chiude in decima con Morbidelli e in undicesima con Quartararo dovendo ancora una volta rivedere i propri piani e dare una svolta a questa stagione che fino a questo momento è un vero e proprio incubo.

Credits delle immagini nel testo motogp.com

Alessio Gabrielli
Alessio Gabrielli

Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport



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