Il mondo delle due ruote è stato colpito con forza dal Covid-19, e non solo per quanto riguarda la nostra voglia di viaggiare. Se il mercato delle immatricolazioni è rimbalzato in estate, eventi come la MotoGP o le grandi fiere di settore hanno dovuto cedere il passo.
Basti pensare a EICMA 2020, la più grande fiera italiana dedicata alle due ruote, che quest’anno non si terrà, saltando per la prima volta un appuntamento già in programma. Pensate, non era mai successo dal secondo dopoguerra a oggi.
Parlando proprio di scadenze, sono molte le deroghe decise per venire incontro ai problemi economici e organizzativi di riders e istituzioni. Un rinvio generalizzato che passa per le assicurazioni RCA, il bollo, le patenti fino ad arrivare alle tanto famigerate multe.
Sì, perché anche la macchina amministrativa ha dovuto rallentare i suoi ritmi generalmente serrati a causa del Coronavirus. Gli effetti sono in alcuni casi positivi, mentre per altri versi è semplicemente una (in alcuni casi breve) estensione delle scadenze già in programma.
Vediamo subito quali sono tutte le proroghe ufficiali in termini di calendario motociclistico.
Le assicurazioni RCA sono regolate dai singoli soggetti assicuratori che, a seconda delle polizze, possono autorizzare delle deroghe dalle scadenze abituali.
Tutti i principali gruppi assicurativi, anche sentite le raccomandazioni delle autorità nazionali, hanno deciso di aumentare da 15 a 30 giorni il periodo di vacanza entro il quale un’assicurazione scaduta è ancora valida.
Cosa significa? Se la vostra assicurazione è scaduta il 30 settembre, avrete tempo fino al 30 ottobre per rinnovarla senza incorrere in sanzioni. Ricordate però che questa possibilità è prevalentemente da utilizzare sul territorio nazionale, dove le autorità sono informate dell’estensione di validità. Non circolate all’estero con l’assicurazione scaduta: potrebbe comportarvi multe salate e anche problemi in caso di incidenti.
Per quanto riguarda il bollo moto, un’imposta che viene applicata e riscossa dalle singole regioni, il governo non si è espresso per un rinvio generalizzato. In questo caso fa fede la data di scadenza, con il rinnovo possibile fino a 30 giorni dopo la stessa.
Per fronteggiare la minore operatività degli uffici comunali e non solo, la validità dei documenti d’identità è stata generalmente ampliata di alcuni mesi.
Le carte d’identità in scadenza durante il 2020 saranno infatti valide fino al 31 dicembre. Resta però inalterata la possibilità di rinnovare il documento anche in questo periodo.
Lo stesso meccanismo è parzialmente applicato anche alla patente di guida che, se scaduta tra il 1° settembre e il 31 dicembre, resterà comunque valida fino al 31 dicembre 2020 compreso.
Con il Decreto Cura Italia, il periodo di pagamento agevolato delle multe era stato ampliato provvisoriamente da 5 a 30 giorni. Anche detto “pagamento in forma ridotta”, prevede la possibilità di versare una somma ridotta del 30% rispetto a quanto riportato sul verbale.
L’agevolazione è terminata il 31 maggio 2020, periodo di validità del decreto. Tutte le multe ricevute dopo questo periodo saranno ammesse al pagamento agevolato solo entro 5 giorni dalla notifica dell’atto.
Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015
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